Il Pordenone parteciperà per la prima volta nella sua storia al campionato di Serie B 2019/2020: il nostro focus
Partiamo da quella domenica 28 aprile 2019, dalla vittoria contro la Giana Erminio: in quella domenica Tesser ed i suoi ragazzi sono entrati nella storia. Per la prima volta il club friulano parteciperà al campionato di Serie B. Questa promozione è stata la ciliegina su una torta iniziata ad essere preparata con parsimonia dal Presidente Lovisa, patron del club dal 2007. I ramarri hanno iniziato a far parlare di sé , quando con grande stupore si ritrovano a giocare a San Siro: era il 12 dicembre 2017, gli ottavi di finale di Coppa Italia, e di fronte c’era l’Inter. La notizia creò un mix di stupore e curiosità alimentate dalle esilaranti campagne social dei neroverdi. A Milano arrivarono in 4mila: la squadra costrinse l’allora capolista della Serie A a terminare la gara ai calci di rigore, dimostrando che non c’è differenza di categoria se la mente governa bene il corpo. La magia si spezzò solo a causa di Nagatomo, con il rigore decisivo di quelli calciati ad oltranza (impresa nell’impresa). 25 Maggio 2019, capitan Stefani, Burrai, Magnaghi e compagni alzano la Supercoppa di Serie C, battendo le altre due neopromosse, Juve Stabia e Virtus Entella.
Il mercato
Al momento il Pordenone inizia il mercato per la prossima stagione confermando lo staff tecnico e quindi il suo condottiero Attilio Tesser. Il segnale chiaro della società è quello di voler dare continuità ad un progetto, ripartendo anche dalla squadra: molti sono i giocatori ai quali è stato rinnovato il contratto fino al 2021. Semenzato, Stefani, Burrai, Magnaghi, Barison, De Agostini, Bombagi, Misuraca: punti fermi per il prossimo anno. Si accosta da qualche giorno il nome del classe ’97 Di Gregorio, portiere scuola Inter in forza al Novara, che dovrebbe affiancare il confermato Bindi. Lovisa e i suoi collaboratori hanno certamente uno stile differente rispetto ad altri presidenti di club. In questi giorni, post addio Totti, si è parlato molto di RICONOSCENZA. Certamente nel club neroverde questa è una delle parole dalle quali non si può prescindere: la conferma ed il prolungamento degli uomini che hanno permesso questa gloriosa promozione ne è la dimostrazione.
La cornice
Da qualche giorno è stato raggiunto l’accordo con la famiglia Pozzo, per l’utilizzo della Dacia Arena per le partite casalinghe nel prossimo campionato di Serie B. Il Pordenone giocherà quindi nello stadio dell’Udinese, primo fra gli stadi di proprietà di una società. Sistemazione ottimale e necessaria, poiché Pordenone ed Udine distano appena 52 km, e lo stadio Bottecchia ha una capienza limitata per poter ospitare gare di Serie B.