Un mondo che si è evoluto di pari passo con le innovazioni tecnologiche introdotte negli ultimi anni: la pandemia di Covid poi con i vari lock down, hanno contribuito a dare la spinta finale a questa tendenza che tanto interesse suscita tra i fruitori finali. Siamo nel campo della psicoterapia, servizi la cui richiesta è in crescita (anche qui si dovrebbe entrare nelle dinamiche del lock down che hanno fatto aumentare le richieste di sostegno psicologico) e che oggi trovano risposte facilitate all’interno di servizi di matrice multimediale.
Si sente parlare spesso dei servizi di psicoterapia online, moderne declinazioni di servizi da sempre presenti ed esistenti. Un approccio di questo genere prevede il ricorso ad interventi di sostegno psicologico a distanza, tramite moderni strumenti di comunicazione. Una rivoluzione iniziata anni fa grazie alle mail, oggi probabilmente già viste come desuete, e che ora prosegue avvalendosi dei tanti strumenti multimediali che consentono di chiamarsi, di effettuare videoconferenze, di messaggiarsi in qualsiasi momento della giornata.

Le sedute di psicoterapia si spostano in rete

E così le sedute di psicoterapia si stanno spostando sempre più in rete, con tutti i vantaggi in termini di praticità e comodità che ciò può comportare. Si parla in particolare di alcuni aspetti che lasciano prediligere tale approccio:

  1. Le sedute con uno psicologo online sono sicuramente più comode, non richiedono di doversi muovere da casa; è possibile in questo modo superare anche l’imbarazzo della presenza fisica, un fattore spesso presente quando ci si rivolge ad un servizio di psicoterapia.
  2. La psicoterapia online consente di potersi rivolgere al professionista che si vuole. Mentre con un approccio fisico si deve, quasi per necessità, circoscrivere la scelta alla propria zona residenziale, con la modalità online si può scegliere anche uno psicologo che risieda in un’altra città, se si reputa di trovarsi bene con lui.
  3. Le sedute online possono essere, spesso e volentieri, più economiche. Un altro aspetto non da poco se si parla di psicoterapia e di percorso da intraprendere.

Con la pandemia è schizzato il dato delle sedute in rete

Durante la pandemia è letteralmente schizzato il dato delle sedute di psicoterapia in rete, per un duplice fattore: le restrizioni sociali imposte dai vari governi; e l’isolamento forzato, che ha aumentato il dato relativo ai disturbi di natura psicologica di molti cittadini. Ecco che questi due elementi, combinati tra loro, hanno aumentato il ricorso a percorsi di questo genere.
E se un tempo anche soltanto immaginare il ricorso a sedute con lo psicologo da portare avanti in rete era un qualcosa di assurdo, oggi grazie ai moderni strumenti è quasi del tutto normale richiedere ad un professionista una possibilità di questo genere.