La vittoria era attesa, forse scontata, ma il modo in cui è arrivata ha lasciato poche interpretazioni: l’Olanda ha schiacciato Malta per 0-4 giovedì 9 ottobre 2025, in una partita valida per la settima giornata delle qualificazioni al Mondiale 2026. Al di là del punteggio, che in sfide di questo tipo si dà quasi per acquisito, il successo in trasferta è stato fondamentale per gli Oranje, che dovevano assolutamente conquistare i tre punti per mantenere la pressione sulla Polonia nella corsa al primo posto del Gruppo G. La prestazione è stata una vera e propria lezione di dominio tecnico e tattico, dall’inizio alla fine.

L’analisi dei dati post-partita svela una superiorità a tratti imbarazzante, con le statistiche che raccontano meglio di ogni cronaca il divario in campo. L’Olanda ha chiuso con il 63% di possesso palla, un dato atteso, ma è nella fase offensiva che i numeri diventano spietati: 22 tiri totali contro i 7 tentativi (per lo più velleitari) dei maltesi, e ben 8 tiri nello specchio della porta, contro lo zero assoluto registrato da Malta. Questo è il dato più eloquente: gli uomini di Ronald Koeman hanno gestito la gara senza mai correre un vero rischio difensivo. Anche l’indice degli Expected Goals (xG) conferma la narrazione, con l’Olanda a 3.40 contro lo 0.36 di Malta, una chiara dimostrazione di quanto la vittoria sia stata meritata e mai in discussione.

Il successo olandese è stato costruito sulle doppiette di Cody Gakpo e sui gol dei centrocampisti, a dimostrazione di un attacco corale ed efficace. Gakpo ha sbloccato il risultato su calcio di rigore al 12’ minuto, per poi ripetersi dagli undici metri anche in apertura di secondo tempo (48’), mettendo subito in discesa la partita. Il gol più significativo, tuttavia, è arrivato al 57’ per mano di Tijjani Reijnders. La rete è nata da un pressing altissimo che ha intercettato un tentativo di disimpegno dal basso di Malta, capitalizzando un errore banale, e dimostrando la determinazione olandese a non lasciare nulla al caso. Il poker è stato poi completato nel finale, al 90+3’, da Memphis Depay.

Questi tre punti erano di vitale importanza. Nelle qualificazioni mondiali, ogni partita contro l’ultima della classe è un must win, una scommessa a rischio nullo che deve essere convertita nel massimo guadagno possibile. Questo successo permette all’Olanda di non perdere terreno nel testa a testa con i polacchi, mantenendo saldo l’obiettivo della qualificazione diretta. Proprio come un analista valuta le probabilità e i potenziali guadagni, l’Olanda ha capitalizzato ogni occasione, gestendo il rischio con maestria. Per chi è attento a queste dinamiche e cerca di replicare il massimo rendimento nelle proprie scelte di gioco, piattaforme come Reloadbet Italia offrono l’ambiente giusto per scommettere su risultati altrettanto dominanti e attesi.

In conclusione, la vittoria per 0-4 è stata una pura formalità, ma ha dato a Koeman e ai suoi la certezza di aver mantenuto alta la concentrazione. L’Olanda torna a casa con tre punti in tasca, diversi gol segnati che migliorano la differenza reti e, soprattutto, la consapevolezza che, contro gli avversari di fascia bassa, la superiorità tecnica è stata convertita senza esitazioni in un dominio assoluto.