Il comando provinciale di Ragusa, in Sicilia, ha denunciato ben 146 genitori per inosservanza dell’obbligo dell’istruzione elementare di minorenni.
Gli interventi dei carabinieri di Ragusa
Il reato contestato dai carabinieri del comando provinciale è evasione dell’obbligo scolastico. L’operazione è avvenuta in due distinti interventi: la prima ondata di denunce risale a due giorni fa e riguarda 48 persone residenti prevalentemente nella zona di Vittoria, grosso centro agricolo del ragusano. Sempre nei pressi di Vittoria si sono concentrati i successivi controlli che hanno portato alla segnalazione di 98 genitori di minorenni alla procura.
Grazie alla segnalazione da parte dei dirigenti degli istituti, sono stati analizzati i registri scolastici, facendo emergere un numero elevatissimo di assenze ingiustificate da parte di bambini regolarmente iscritti all’interno anno scolastico.
I dati di dispersione scolastica
La dispersione scolastica continua ad essere un problema rilevante in Italia. Secondo i dati del Miur in riferimento all’anno 2019, l’1.17% degli studenti non è riuscito a completare il ciclo di studi tra elementari e medie. Un dato apparentemente basso, ma che cresce se si prende in considerazione una fascia di età superiore. Tra i giovani di 18-24 anni il 13,9% non possiede un diploma di scuola media superiore (la percentuale supera il 16% nelle regioni del Sud) contro una media dei Paesi Ue del 10,2%.