Rapid Vienna-Inter 0-1: senza Icardi ci pensa Lautaro

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Di Redazione Metropolitan

La prima dei nerazzurri con Handanovic capitano la decide Lautaro Martinez. Una brutta Inter porta comunque a casa un buon risultato in vista del ritorno a San Siro.

PRE-GARA E MOMENTO DELLE DUE SQUADRE:

Il Rapid Vienna, avversario di stasera dei nerazzurri, sta affrontando una stagione complicata in patria: nella Bundesliga austriaca, che ripartirà il 24 febbraio, occupa dopo 18 giornate l’ottava posizione (su 12 squadre) con 20 punti, ben 28 in meno del Salisburgo capolista. La squadra di Dietmar Kuhbauer arriva a questi sedicesimi di finale dopo essere arrivata dietro al Villarreal (per differenza reti) nella fase a gironi.

L’Inter invece arriva a questa sfida nel peggior momento possibile. La fascia di capitano tolta a Mauro Icardi ed affidata a Samir Handanovic, lo spogliatoio che sembra spaccato e soprattutto il clamoroso ”NO” detto dall’ormai ex-capitano nerazzurro alla convocazione per questa trasferta a Vienna. La squadra di Spalletti dovrà essere brava ed unita per superare questo momento particolare. Ricordiamo che l’Inter arriva in Europa League in quanto terza classificata nel girone di Champions League alle spalle di Tottenham ed Ajax.

I convocati dell’Inter per questa trasferta, manca Mauro Icardi.

PRECEDENTI:

Un solo precedente, le due gare del primo turno di Coppa UEFA del 1990/91, tra Rapid e Inter. Passarono i nerazzurri: sconfitti per 2-1 nella gara di andata a Vienna, ribaltarono il risultato dopo i tempi supplementari con un 3-1 definitivo in quella di ritorno, giocata a Verona. In totale, il Rapid Vienna ha giocato 21 volte contro una squadra italiana: 2 vittorie, 5 pareggi e 14 sconfitte. 14 invece i confronti tra i nerazzurri e una squadra austriaca: 8 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte.

TABELLINO:

RAPID VIENNA (4-4-1-1) Strebinger; Potzmann, Sonnleitner, Hofmann, Bolingoli-Mbombo; Thurnwald, Grahovac, Ljubicic, Ivan; Schwab, Berisha.

INTER (4-2-3-1) Handanovic; Cedric, de Vrij, Miranda, Asamoah; Vecino, Borja Valero; Politano, Nainggolan, Perisic; Lautaro Martinez.

MARCATORI: 39′ Lautaro Martinez.

CARTELLINI: 14′ Sonnleitner, 52′ Hofmann, 59′ Berisha, 61′ Lautaro, 81′ Cedric, 84′ Potzmann, 85′ D’Ambrosio, 86′ Candreva.

ARBITRI: Tobias Stieler (Ger), assistenti Mike Pickel e Christian Gittelmann, addizionali Tobias Welz e Christian Dingert, quarto uomo Mark Borsch.

STADIO: WestStadion, Vienna.

CRONACA MATCH:

L‘Inter schiera questa sera il suo secondo 11 titolare più “anziano” di questa stagione in tutte le competizioni (età media: 29 anni e 135 giorni), inferiore solo alla formazione titolare di Barcellona-Inter di ottobre in Champions League. Parte fortissimo la squadra di Spalletti con Cedric che si libera bene sulla destra, il terzino nerazzurro mette un pallone pericoloso nel mezzo che viene respinto dal portiere del Rapid sui piedi di Politano che non inquadra la porta. Al 4′ ci prova Vecino dalla lunga distanza ma il tiro debole e impreciso si spegne sul fondo. Al 14‘ punizione per l’Inter con Perisic che dal centro-sinistra ci prova direttamente: scavalca la barriera, ma la palla non scende a sufficienza. Gara piuttosto confusa al WestStadion quando siamo arrivati quasi al 30′. Grande lotta a centrocampo, ma negli ultimi 16 metri manca il guizzo per sbloccare il risultato. La prima occasione per il Rapid Vienna arriva al 32‘: gli austriaci provano a colpire su calcio d’angolo, ma la sponda aerea per Berisha viene intercettata per un soffio da Perisic. La sblocca l’Inter dal dischetto con Lautaro Martinez al 39‘, era stato lo stesso lo argentino a procurarsi il calcio di rigore. Il primo tempo finisce con l’Inter in vantaggio per 1-0.

Esultanza di Lautaro dopo il gol dell’1-0.
(CREDIT: sport.sky.it)

Il secondo tempo inizia con gli stessi 22 della prima frazione di gioco. Al 53‘ arriva il primo cambio per il Rapid che manda in campo Schobesberger per Thurnwald. Ancora pericoloso Politano: come già successo nel primo tempo, l’esterno cerca la via del gol approfittando di una respinta non perfetta dalla difesa, ma il sinistro al volo viene murato al 59‘. Altra occasione per l’Inter al 60‘ con Vecino che si inserisce e di testa anticipa avversario e portiere: palla alta di un metro. Secondo cambio per il Rapid: fuori Grahovac, al suo posto Knasmüllner al 62‘. Proprio il neo entrato Knasmüllner vicino al pari: il giocatore del Rapid riceve in area un appoggio arretrato dal lato destro e conclude di prima intenzione sul palo di Handanovic che respinge d’istinto e manda in angolo. Ancora pericoloso in attacco il Rapid al 70‘. Questa volta gli austriaci provano a colpire sul lato mancino con Ivan, il cui passaggio in mezzo viene allontanato nei pressi dell’area piccola. Cambio per Spalletti: fuori Politano, dentro Candreva al 78‘. Ultima cambio per il Rapid: fuori Berisha, al suo posto Murg. Altro cambio anche per Spalletti che toglie Nainggolan e inserisce D’Ambrosio. All’85’ ci prova Borja Valero dal limite ma la conclusione è debole e centrale. Nei 4′ di recupero succede poco e niente.

Si chiude sul punteggio di 0-1 l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League tra Rapid Vienna e Inter.