Recensione Scott Pilgrim vs The World: The Game. Insert Coin!

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Di Redazione Metropolitan

Recensione Scott Pilgrim vs The World: The game. Un Beat’m up come non se ne vedevano da tempo. Un titolo che non solo consigliamo di recuperare, ma che esortiamo a prendere proprio nella versione della ammiraglia di Nintendo! Vediamo insieme il lavoro fatto da Ubisoft per far riemergere un titolo che aveva bisogno di riuscire fuori!

Era il 2010, Ubisoft Montreal confezionava Scott Pilgrim vs The World: The Game per Xbox 360 e per Playstation 3. Un titolo più che valido ma che venne tolto dagli shop nel 2014 (era uscito esclusivamente in versione digitale).

Nato dalla matita di Bryan Lee O’Malley nel 2004, e proseguito fino al 2010, parla di un semplice ragazzo fragile e sensibile (oltre che paranoico) di ventitré anni, bassista del suo gruppo indie rock Sex Bob-Omb.

Inutile presentare oltre il personaggio di questa splendida opera: chi ama i fumetti o i cartoni animati può solo conoscerlo e apprezzarlo! E non siamo qui di certo a fare la recensione sulla sua versione cartacea!

Io Sono uno di quei giocatori che non ha avuto modo di giocare il titolo ai tempi dell’uscita, e ringrazio Ubisoft per averci fornito una copia di questa perla che non mi sarei mai perdonato di aver perso!

Recensione Scott Pilgrim vs The World: The Game 1
Schermata iniziale con tutte le modalità!

Un recupero obbligatorio

Siamo qui per “Recuperare” un videogames ispirato a lui; Scott Pilgrim vs The World: The Game infatti era stato rimosso dai vecchi store per scadenza sui diritti . Chi avrebbe pensato che Ubisoft lo “resuscitasse” il 14 Gennaio 2021 su Playstation 4, Xbox One, Nintendo Switch, Pc e Google Stadia?

Un beat’em up come non se ne vedevano da tempo. Grafica in 2D e un comparto da “retro gaming” lo fa entrare di diritto in quello che per me non solo è un operazione nostalgica, ma anche piena di passione per una tipologia di videogiochi che sono sempre meno presenti nel panorama odierno.

Ebbene si: il titolo non solo è valido, ma è anche divertente e pieno di qualità. Dalla grafica in stile retrò al concept che c’è dietro al personaggio di Scott Pilgrim.

Ma andiamo nel dettaglio e vediamo insieme tutti gli aspetti di questa piccola ma meravigliosa perla! Mi preparo ad una partita da “INSERT COIN”!

Recensione Scott Pilgrim vs The World: The Game 2
Select Your Personaggino!

Recensione Scott Pilgrim vs The World: The Game: Retrogaming Power

In game ripercorreremo in maniera fedele tutte le vicende presenti nel fumetto originale. Tutto questo riportato ad un titolo strutturato nel classico Beat’em Up di lontana memoria, macchiato da una piccola componente ruolistica.

Il fatto che sia stato supervisionato dall’autore stesso, dà un prodotto non solo divertente da giocare per chi non conosce il personaggio e il suo mondo, ma crea un’effetto d’affezionamento anche ai grandi fan del fumetto: Un lavoro che entra di diritto nella canonicità dell’opera stessa!

Sono passati ben 11 anni, e nonostante il titolo sia comunque rimasto uguale all’originale (senza nessuna aggiunta) vive di luce propria nella sua miglior versione: La Nintendo Switch aiuta la natura del videgioco con quel tocco Arcade che può solo farlo rivivere al suo massimo splendore.

Il titolo scorre fluidissimo, colonna sonora ispirata ai giochi di un tempo, grafica in 2D che Sega Mega drive Scansati!

Recensione Scott Pilgrim vs The World uppercut
Uppercut!!!

Abbiamo bisogno di questo al giorno d’oggi? Direi proprio di si… Il titolo è divertente, mai frustrante. Dinamico e retrò: non certo un male, visto che un videogioco per funzionare bene non ha bisogno necessariamente di un comparto grafico all’ultimo grido.

Il titolo è valido perchè divertente, scanzonato, complesso ma mai frustrante… e in pieno stile cartoon! Quel cartoon di Scott Pilgrim che abbiamo tanto amato e che ancora oggi viene ricordato!

Rpg e multiplayer: piccole chicce e un piccolissimo difetto

Il titolo propone un gameplay piacevolissimo e immediato nelle sue meccaniche. Il lato Rpg inoltre dà freschezza ad un genere che, sicuramente ha degli esponenti molto più “completi”, ma che rende bene sia nel concept del titolo che dell’opera originale stessa. Lo sblocco di nuove mosse e la possibilità di giocare con più persone contemporaneamente dà al titolo un divertimento di 16Bit-iana memoria!

Se da un lato apprezziamo molto la scelta della parte Rpg, dall’altra cè un problemino legato al multiplayer: se la campagna principale viene giocata da più di un giocatore, solo il Player One avra la componente Rpg, con i “compagni” di avventura relegati ad una base standard del personaggio da loro scelto.

Questa è una piccola critica (ricordandoci che essendo una “remastered” potevamo aspettarci un’aggiunta al titolo base, magari appunto dare quel tocco ruolistico a tutto il party partecipante alla partita), ma ricordiamo che titoli del genere si sposano perfettamente con la meccanica del multiplayer locale, creando situazioni a schermo al limite del confusionario.

Una scelta quella del multiplayer che si sposa perfettamente a quella che è la natura di titoli del genere. Giocare in quattro persone in locale è veramente uno spasso.

Recensione Scott Pilgrim vs The World: The Game. Insert Coin!
Tutto il fascino dell’originale!

Recensione Scott Pilgrim vs The World: The Game: Le nostre conslusioni

Il titolo vale la pena? Si, si e si!

16 Bit Power, una colonna sonora fatta come un tempo: un gioco per gli amanti del retrogaming.

Abbiamo tra le mani un’operazione nostalgica fatta da Ubisoft al meglio del potenziale del prodotto già uscito 11 anni fa. Qualcosa in più poteva essere aggiunto (ricordiamo che la versione attuale del titolo comprende tutto quello che era uscito nel titolo del 2010, dlc compresi) proprio perchè si poteva spingere di più il pedale sulle nuove console e sulla possibilità di correggere quelle che un tempo erano piccole mancanze.

Nonostante questo Scott Pilgrim vs The World: The Game è un titolo che diverte in maniera genuina come si faceva una volta: una formula ben strutturata e piena di carisma. Un beat’em Up ispirato e pieno di citazioni e dediche anche ai titoli storici.

Magari chi vi scrive è un pò nostalgico e apprezza in maniera smodata questo tipo di giochi!

Ubisoft confeziona quindi una versione completa di un titolo che doveva risorgere: non parliamo di certo del titolo del secolo, ma di un prodotto ben studiato per divertire in compagnia di Scott e la sua combriccola di nerd!

Un prodotto dedicato a tutte le fasce di età che può essere giocato in compagnia…e che divertimento!!!

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Grazie Ubisoft!

Recensione Scott Pilgrim vs The World: The Game: Diventimento in vecchio stile

Ricordiamo che Scott Pilgrim vs The World: The Game è disponibile dal 14 Gennaio 2021 su Playstation 4, Xbox One, Nintendo Switch, Pc e Google Stadia. 14,99 Euro per un titolo che vi divertirà da morire!

Siamo contenti di questo tipo di operazioni e di come Ubisoft resusciti titoli del genere. Molto spesso ci dimentichiamo che i videogames possono anche solo divertire, senza creare storie memorabili, contesti culturali moderni o veicolare un messaggio importante: ci sono titoli nati per essere giocati con divertimento e scanzonatezza.

Scott Pilgrim vs The World: The Game è una piccola perla dedicata a tutti i fan del fumetto e di chi ama divertirsi, da solo o in compagnia!

PRO:Retrogamers, riunitevi: un Beat’em up fatto ad arte – 11 anni e non sentirli – La versione Switch la nostra preferita: la natura del titolo ne beneficia!

CONTRO: – Nulla di nuovo dalla versione originale – Si poteva ritoccare anche leggermente la grafica

VOTO: 8

STAY TUNED!!!

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