Renato Paratore ha iniziato la stagione fuori dai 250 del mondo e si ritrova oggi dentro i primi 150. La vittoria al British Master è il punto più alto per lui in questa stagione.
Renato Paratore: la sua annata
Analizzando i risultati del 2020 del giocatore romano si può notare che ha mancato solamente tre tagli sulle 19 gare da lui disputate durante la stagione. Infatti da quando ha la carta per lo European Tour, dal 2015, aveva sempre mancato più di 11 tagli all’anno. C’è anche da dire che l’annata del 2020 è stata particolare causa lo stop forzato per quasi due mesi nel mezzo della stagione per la pandemia. Per questo ha quindi giocato, come tutti, meno tornei. Dove ha partecipato ha ottenuto numerosi piazzamenti, una sola top dieci ma anche una grande vittoria.
La vittoria
Renato Paratore ha vinto a fine luglio il suo secondo torneo in carriera dopo il Nordea Masters del 2017 dove aveva superato di un colpo l’inglese Chris Wood. Il giocatore romano ha dominato infatti nel Betfred British Masters hosted by Lee Westwood dove ha battuto di ben tre colpi il giovane norvegese Rasmus Højgaard.
Soprattutto grazie a questa vittoria ha ottenuto il miglior piazzamento in Race to Dubai della sua carriera, chiudendo in 21^ posizione, dietro a Rory McIlroy e davanti a John Rahm.
Riuscirà a continuare a migliorare e portare a casa altre vittorie in futuro?
Andrea Demolli
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