Come rivelato in esclusiva da Deadline, il regista Richard Linklater potrebbe aver identificato il suo prossimo progetto. Mentre il suo acclamato thriller comico Hit Man si avvicina alla sua uscita su Netflix il 7 giugno, sarebbe in fase di sviluppo di un film intitolato Blue Moon. Prendendo il nome dalla ballata del 1934 scritta da Richard Rodgers e Lorenz Hart, il film segue Hart mentre tenta di salvare la faccia mentre celebra il grande successo del suo ex partner Rodgers la notte del suo musical Oklahoma! debutta a Broadway. Anche se si ritiene che questo sarà il prossimo film di Linklater, al momento non è del tutto sicuro.Robert Kaplow – co-sceneggiatore del film di Linklater del 2008 Me and Orson Welles – ha scritto la sceneggiatura di Blue Moon e Linklater produrrà il progetto insieme al suo manager John Sloss.
Leggendario duo di cantautori americani noto per i loro contributi al teatro musicale, Rodgers e Hart collaborarono tra il 1919 e l’inizio degli anni ’40, con Rodgers come compositore e Hart come paroliere. Durante il tempo trascorso insieme, hanno creato 28 musical teatrali tra cui A Connecticut Yankee, Babes in Arms e Pal Joey e hanno scritto più di 500 canzoni.
Richard Linklater: il suo prossimo film potrebbe essere in sviluppo
Alla sua première al Festival del cinema di Venezia dello scorso anno, l’ultimo lavoro di Linklater, Hit Man , con Glen Powell e Adria Arjona, ha suscitato una standing ovation di sei minuti. Liberamente ispirato a un articolo sul di true-crime del Texas Monthly del 2001, il film è incentrato su Gary Johnson (Powell), un professore che lavora come sicario per il dipartimento di polizia della sua città , che si avventura in un territorio pericoloso e dubbioso quando si ritrova attratto da un donna (Arjona) che lo ingaggia.
L’entusiasmo attorno al film è forte, anche se il cast di Linklater non ha partecipato alla promozione lo scorso autunno a causa dello sciopero degli attori. Netflix ha acquisito i diritti del film per 20 milioni di dollari, in uno degli affari più grandi del Toronto International Film Festival.
Alessandro Libianchi
Fonte: Deadline
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