Il film di Sean S. Cunningham Venerdì 13, uscito nel 1980, è uno dei capisaldi del genere slasher, nonché il primo capitolo di una lunga e fortunata saga con protagonista Jason Voorhees, killer vendicativo che agisce nell’ombra del campeggio Lago Cristallo.
Con il killer ispirato a un vero fatto di cronaca, il film diviene in futuro importantissimo anche per gli studi di genere che lo riguardano. Infatti vengono presi in esame lo stesso Jason e Alice, la protagonista femminile.
Tutti i saggi intorno al film realizzati da studiose come Carol J. Clover hanno infatti dimostrato il legame indissolubile che lega i due protagonisti di Venerdì 13, a partire dal proprio carattere: entrambi emarginati o comunque “diversi” rispetto al gruppo di amici e molto intelligenti, nonché attenti osservatori dell’ambiente circostante. È per questo che al suo interno Jason si muove bene e Alice riesce invece a scappare più volte.
Entrambi sono posti ai lati opposti di una stessa scala sociale e sono inseparabili. Proprio questa somiglianza, questa affinità è la ragione che motiva l’eliminazione del killer da parte della final girl non solo in Venerdì 13, ma in tutti gli slasher; e infatti così facendo la protagonista femminile di questo tipo di film horror eliminando il killer elimina anche un po’ di se stessa, cambiando radicalmente in seguito all’esperienza vissuta.
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Chiara Cozzi
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Ph: horror.fandom.com
