Zapata punisce i giallorossi, è 1-0 all’Olimpico

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Di Redazione Metropolitan

Roma e Sampdoria si affrontano di nuovo nella stessa settimana in una partita candelarizzata davvero in modo particolare a causa del recupero di Campionato. 

Match fondamentale per entrambe le formazioni, visto che Lazio e Inter si sono stoppate, il che fa piacere alla Roma, mentre in ottica Europa League il Milan ha conquistato 3 punti pesantissimi, così come l’Atalanta, il che toglie un po’ di tranquillità ai blucerchiati, che non possono permettersi passi falsi ora.

QUI LA ROMA

I giallorossi scendono in campo con il classico 4-3-3. Alisson tra i pali, Kolarov e Florenzi esterni di difesa a supporto di Manolas e Jesus centrali. Centrocampo a tre con Strootman, Pellegrini e Nainggolan alle spalle di Under, Dzeko e El Shaarawy.

 
 
QUI LA SAMP

4-3-1-2 per gli uomini di Giampaolo. Viviano in porta; Bereszynski, Silvestre, Ferrari e Murru sulla linea difensiva; Linetty, Torreira e Barreto davanti a loro; Ramirez trequartista dietro alle due punte Caprari e Zapata.

LA CRONACA

Il match inizia con un predominio inaspettato da parte della Samp. La Roma davvero non riesce ad uscire dalla sua metà campo, c’è davvero tanta confusione in fase di disimpegno e di impostazione. La difesa giallorossa perde tanti palloni, si vede che non giocano tranquilli. Ciò procura varie occasioni ai blucerchiati, in particolare Barreto al 17′ da fuori e Zapata al 30′ da posizione defilata rischiano di fare molto male ai padroni di casa, ma Alisson replica il match d’andata di mercoledì e compie una serie di miracoli che fanno rimanere invariato il risultato. Al 30′ la musica cambia e i giallorossi cominciano a salire. Under rimedia al 34′ un calcio di rigore, la mano di Bereszynski è netta, il terzino viene ammonito giustamente. Dagli undici metri va Florenzi, la rincorsa è breve, il tiro è forte ma poco angolato, Viviano para. Il risultato timane invariato. Si va negli spogliatoi sullo 0-0 con i fischi dell’Olimpico non soddisfatto dai propri beniamini. Nel secondo tempo la Roma sembra rivitalizzata, crea tanto. Una grande spinta propulsiva la danno El Shaarawy e Nainggolan, ma la foga non basta, perché un po’ la sfortuna e un po’ la mancanza di idee rendono poco incisivi i capitolini. Pellegrini prova sia a tirare che a servire Dzeko, ma i due sembrano impauriti dalla porta di Viviano e ne conseguono tiri fiacchi, che non i,pensieriscono i blucerchiati. Nonostante l’esplicita voglia della Roma di andare il goal la gara comincia ad avere una fase di stallo a partire dal 70′. All’80’ arriva una vera e propria beffa per i giallorossi. Proprio quando i doriani sembravano assopiti ecco una loro ripartenza, lo schema è classico, lancio lungo sulla fascia, posizione regolare, cross in mezzo e Zapata ci mette lo zampone. 1-0 ed è festa grande nel settore osipiti. La partita continua ora senza grandi pretese, la Roma perde. La Samp va ora a 37 punti, la Roma rimane a 41. Il quinto posto comincia a diventare una chimera per i ragazzi di Di Francesco ora. I tifosi contestano i propri giocatori, i quali pur essendo richiesti sotto alla curva vanno a testa bassa nello spogliatoio. Ora è iniziata una spaccatura tra tifosi e giocatori giallorossi?