Sabato al Palamunicipio arriva il Forlì

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Di Redazione Metropolitan

Ultima gara prima della sosta per i giallorossi che sabato ospiteranno il Forlì al Palamunicipio. Dopo il Riccione un’altra formazione romagnola che lascia presagire una gara intensa ed aperta.

“Un pessimista vede la difficoltà in ogni opportunità; un ottimista vede l’opportunità in ogni difficoltà.”

Ognuno di noi spesso si trova ad affrontare le medesime situazioni, ma non tutti le affrontano nello stesso modo, con lo stesso spirito, è tutta una questione di come ci si pone di fronte ad esse. Winston Churchill, politico e storico britannico, faceva due semplici differenze tra pessimisti e ottimisti. Certo può sembrare molto restrittiva come idea, non ci si dovrebbe soffermare solo pensando ad un estremo o un altro, però una cosa è sicura: saper affrontare le situazioni con la giusta convinzione può aiutare molto.

Dopo la sconfitta rimediata nella trasferta di Riccione, sabato i Mammuth torneranno in pista affrontando un’altra formazione pericolosa, un’altra romagnola. Verrà a farci visita la Libertas Forlì, squadra contro il quale si esordì in Coppa Italia ed in campionato. In entrambe le gare ad avere la meglio furono gli avversari, ma in modo nettamente diverso. In Coppa Italia fu difficile arginare gli attacchi e gli avversari portarono a casa i risultato senza troppe difficoltà, diverso fu una settimana dopo a Forlì in occasione della prima di campionato. I Mammuth rimasero in vantaggio per quasi tutta la gara, riuscendo ad impostare un gioco che sorprese gli avversari e che li spiazzò, costringendoli ad inseguire fino al raggiungimento del pareggio ad una manciata di minuti dalla fine. All’overtime un tiro beffardo regalò loro la vittoria, ma allo stesso tempo anche un prezioso punto ai Mammuth.

Gianluca Del Fabbro Arcopinto Foto ©Rita Földi Photography

Nelle successive gare il Forlì ha preso sicurezza ed altri punti, condizione che li porterà a giocare sabato con molta più tranquillità, mentre per i Mammuth la questione sarà diversa, non ci si potranno permettere altri errori, altre battute di arresto. Non sarà facile  dato il livello dell’avversario, ma bisognerà crederci e provarci.
Sabato sarà l’ultima gara prima della sosta e siamo felici che si possa giocare in casa, tra le mura amiche e con il supporto della propria tifoseria che sappiamo che come sempre scalderà la serata.

Si sa, dopo una sconfitta si vacilla leggermente, si insinua qualche paura, ma non si deve mai pensare in modo negativo. Vogliamo, anzi dobbiamo essere ottimisti perché in ogni difficoltà esiste un’opportunità e noi vogliamo riscattarci.