I blucerchiati hanno preso una boccata d’ossigeno vincendo il derby della Lanterna. Domani, prima della pausa natalizia, c’è l’esame Juventus al “Ferraris”

La Sampdoria è uscita dalla zona calda della classifica di Serie A. Probabilmente non ha risolto tutti i suoi problemi, ma la vittoria nel derby di sabato sera è stata quanto mai provvidenziale; oltre ad aver conquistato tre punti fondamentali, la Doria ha battuto una diretta concorrente, il Genoa rimasto a 4 punti dalla salvezza.

Claudio Ranieri, chiamato come spesso gli accade a risollevare una situazione tutt’altro che semplice, ha conquistato 12 punti in 9 partite; solito modulo 4-4-2 molto chiuso e organizzato, poco spettacolo e tanta sostanza per una squadra con delle lacune in diverse zone del campo.

Il tecnico romano ha raccolto finora 3 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte, segnando 9 gol e subendone altrettanti. Numeri non esaltanti, un ruolino di marcia da salvezza, che rimane l’obiettivo della società di Massimo Ferrero.

Ranieri, tecnico della Sampdoria, prepara il match proibitivo con la Juventus
Claudio Ranieri, allenatore della Sampdoria da ottobre, ha portato i blucerchiati fuori dalla zona retrocessione. ANSA/SIMONE ARVEDA

La Sampdoria prepara la sfida alla “Vecchia Signora”

Nella mattinata di ieri i blucerchiati si sono allenati presso il centro sportivo “Mugnaini” di Bogliasco; i giocatori che hanno preso parte al derby hanno svolto una seduta blanda per recuperare dalle fatiche, esercitazioni atletiche e tecniche, prima di dividersi fra palestra e campo.
Gli infortunati Ekdal, Barreto, Bereszynski e Bertolacci hanno svolto i rispetti protocolli di lavoro riabilitativi, mentre fra i disponibili si rivede anche Jakub Jankto.

Claudio Ranieri dovrebbe confermare l’undici titolare che sabato ha sconfitto il Genoa, con l’inserimento del match winner Manolo Gabbiadini. Difesa a 4 con Murillo, Colley, Ferrari e Murru da destra a sinistra, davanti ad Audero, il quale da quando c’è il tecnico romano in panchina ha portato a casa 4 “clean sheets”.

A centrocampo ci saranno molto probabilmente Viera, Ekdal e Linetty, autore di una grande prestazione nel derby genovese, a supporto di Ramirez che agirà alle spalle di Quagliarella e Gabbiadini.

Quagliarella, attaccante della Sampdoria, con i suoi gol può esssere l'uomo giusto per fermare la Juventus
I tifosi si affidano a Quagliarella per fermare la Juventus (Credit: ItaSportPress)

La Sampdoria si affida anche alle statistiche

I blucerchiati domani sera affronteranno una sfida molto difficile contro la Juventus; i 24 punti di differenza in classifica sono abbastanza esplicativi della diversa qualità fra le due rose. Ma la vittoria di sabato sera è stata rigenerante per i ragazzi di Ranieri, e forse il match contro la Juventus potrebbe essere la serata giusta per continuare a non abbassare la guardia, e dimenticare in fretta il gol con cui Gabbiadini ha permesso alla Doria di prendersi la città di Genova.

La Juventus è una corazzata in corsa per vincere il campionato italiano, prima a pari punti con l’Inter, infarcita di giocatori di grande esperienza e di altissimo livello. Sulla carta non dovrebbe esserci partita; invece partita ci sarà e la Sampdoria può affidarsi anche a una statistica positiva.

Nelle ultime due stagioni di Serie A, il club di piazza Borgo Pila è stata una delle poche formazioni a battere i bianconeri per due colte consecutive. La prima nel 2017/2018, quando Zapata, Torreira e Ferrari diedero una grande gioia al pubblico blucerchiato e al suo allenatore Marco Giampaolo. Nel campionato seguente, 2018/2019, più precisamente il 26 maggio, furono Defrel e Caprari a in 6′ nel secondo tempo a regalare i tre punti alla squadra doriana.