Non è riuscito a raggiungere Sonego in semifinale Lorenzo Musetti, che non completa la rimonta su Djere e viene eliminato dal 250 di Cagliari. Il serbo invece in semifinale troverà il vincente del match tra Basilashvili e Struff.

Troppo Djere per Musetti

Nella prima metà del primo set non si contano break, con un’unica chance per Djere nel primo gioco annullata da Musetti. Le prime palle break in favore del carrarese arrivano nel sesto game, quando però il serbo riesce a difendersi e tenere il servizio. Nel gioco successivo è il numero 57 del mondo a piazzare il primo break del set, con un Musetti solido in battuta ma troppo falloso nella ricerca del vincente. Dal canto suo Djere continua a martellare concedendo davvero poco all’italiano, succube del gioco dell’avversario. Nel nono game Lorenzo annulla tre set point, ma è solo questione di tempo prima che il serbo chiuda il set sul 6-4.

Nel secondo set arriva la reazione di Musetti che, approfittando di un game estremamente falloso di Djere, si porta subito avanti di un break. Un vantaggio che il serbo riesce prima ad annullare nel quinto game e poi a subire nuovamente nel gioco successivo. Sul 5-3 Musetti ha un primo set point annullato da Djere che nel gioco successivo effettua il contro-break. Come successo tre game prima però il serbo non riesce a trovare continuità al servizio, sbagliando troppo e consegnando il set sul 6-4 al carrarese.

Nel terzo set Djere ritrova la solidità che aveva infastidito Musetti nel primo set. Anche in quest’occasione il carrarese subisce il tennis difensivo e intenso dell’avversario, che questa volta è più bravo a mordere nei momenti importanti della partita. Il serbo è abile a togliere due dei primi tre turni di battuta di Lorenzo, che per la prima volta nel match non riesce a piazzare un break. Djere mantiene il doppio vantaggio gestendo la partita fino al conclusivo 6-2. Termina così un comunque ottimo torneo di Lorenzo Musetti, che in Sardegna guadagna punti e posizioni importanti in classifica, che lunedì gli garantirà quantomeno l’85esima posizione nonché un nuovo best ranking.

ENRICO RUGGERI