Un pareggio che non serve praticamente a nessuno, ma che smuove minimamente le rispettive classifiche. Sassuolo-Cagliari ha vissuto di un continua botta e risposta tra due compagini che hanno ricercato, con estrema forza, la vittoria. Occasione persa, soprattutto per la compagine casalinga che sale a quota 15 in classifica, mentre i rossoblù ospiti agganciano momentaneamente la Salernitana dopo quattro sconfitte consecutive. Ecco cosa è successo in questa sfida di Serie A che ha aperto ufficialmente la domenica calcistica dopo lo stop per le Nazionali.

Sassuolo-Cagliari: due volte ripresi i neroverdi

Pasto diviso e nessuno esce con la pancia piena. La gara vive di fiammate ed entrambe le compagini tentano di imprimere giocate per portare a casa l’intera posta in palio. Passa avanti il Sassuolo con Gianluca Scamacca, l’uomo più atteso dopo i fatti di cronaca che avevano visto come protagonista il nonno in quel di Roma, che al 37′ manda in vantaggio i suoi. Il pareggio arriva subito con Keita Balde che riequilibra il match per la disperazione di Alessio Dionisi e la gioia di Walter Mazzarri.

Nella ripresa si ripropone la medesima situazione vissuta nel prima frazione di match: nuovo vantaggio neroverde immediatamente vanificato dai sardi. Sono due calci di rigore a cambiare il risultato fissandolo sul 2-2 finale: sono freddissimi dagli undici metri Domenico Berardi e Joao Pedro, i grandi trascinatori di queste due squadre. Cambia poco in classifica, forse niente. Occasione persa per entrambi i tecnici.

Seguici su Metropolitan Magazine

(credit foto – Mundo Fùtbol)