A Lampedusa si sono registrati 26 sbarchi, per un totale di 974 migranti, solo nel giorno di Pasqua.
Sbarchi record a Lampedusa
I soccorsi sono iniziati sabato e sono andati avanti, a opera di guardia di finanza, Capitaneria e assetti Frontex, per l’intera giornata. A sbarcare a Lampedusa anche tante donne e bambini. I diversi gruppi hanno riferito di essere partiti dalle città tunisine di Zarzis, Chebba, Jebiniana e Kerkenna e d’aver pagato fino a 4mila dinari per riuscire ad arrivare in Italia. Nell’hotspot, ormai al collasso, ci sono 1.847 ospiti a fronte dei 400 posti previsti. La Ong tedesca ResQship: “Nuovo naufragio nella notte: almeno 20 dispersi, Mediterraneo cimitero europeo”.
Almeno 20 persone sono annegate durante il naufragio nel Mediterraneo di sabato notte dove è intervenuta la Ong tedesca ResQship con la nave Nadir, recuperando 22 persone vive e due corpi di migranti senza vita. Lo scrive la Ong su Twitter parlando di “almeno altre 23 tombe di persone innocenti nel cimitero europeo che è il mar Mediterraneo”. “Questa è una tragedia indicibile che avrebbe potuto, e dovuto, essere prevenuta con un approccio umanitario alla migrazione invece che con il filo spinato dei confini europei”, attacca la Ong.
Intanto circa 400 migranti sarebbero in pericolo nel Mediterraneo, secondo quanto riporta Alarm Phone in un tweet. “Nella notte – spiega l’organizzazione – abbiamo ricevuto una chiamata da una barca in pericolo partita da Tobruk, Libia. Abbiamo informato le autorità, ma nessuna operazione di salvataggio è stata confermata. Non mettete a rischio 400 vite: soccorrete subito!”.
Tre persone “in pericolo” si sarebbero “gettate in mare” dal barcone. Una delle persone sarebbe ora “priva di sensi”, riferisce la Ong negli aggiornamenti sulla situazione dell’imbarcazione che avrebbe finito il carburante, avrebbe la stiva piena d’acqua e sarebbe alla deriva in acque maltesi. La Ong che fornisce supporto telefonico ai naufraghi riferisce anche che i migranti a bordo hanno avvistato una nave mercantile molto vicina che ha proseguito la sua rotta. Si tratterebbe di un cargo di una nota compagnia internazionale