Scarabeo: il debutto del gioco da tavolo (1955)

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Di Simone La Porta

I giochi da tavolo sono oramai una costante di molti gruppi di amici ; Scarabeo è uno dei titoli più noti fra i ragazzi e non solo, grazie alla sua facile comprensione e preparazione. Ideato da Aldo Pasetti e pubblicato dopo dalla Editrice Giochi, risulta in uno dei passatempi più venduti in Italia dal 1955, anno del suo debutto, ad oggi. Tantissime tessere e uguali combinazioni: il gioco mette in moto la creatività dei partecipanti ma anche la loro conoscenza dei vocaboli, indispensabile per vincere. Ecco una breve disamina delle regole e delle motivazioni per cui questo mezzo ricreativo è divenuto uno dei più famosi dello stivale.

Le regole del gioco

Una partita a Scarabeo. Photo credits: Nerosubianco.eu
Una partita a Scarabeo. Photo credits: Nerosubianco.eu

Il gioco da tavolo è composto da un tabellone con 17×17 caselle e 8 lettere a testa, per ogni giocatore, rimpiazzabili fino ad esaurimento delle stesse. L’obbiettivo è presto detto: formulare delle parole con il numero maggiore di lettere possedute, guadagnando punti sulla base del posizionamento di tali lettere sulle caselle del tabellone. Alcune delle caselle hanno dei bonus specifici in termini di punti, il che rende strategico il piazzamento delle lettere. Il vincitore sarà colui che , col numero corrispondente di parole scritte, guadagnerà più punti rispetto agli avversari. Il numero di giocatori può variare da 2 a 4 e una partita dura in media 1 ora.

Le principali differenze con Scrabble

Le differenze con la versione inglese del gioco sono le seguenti:

1) il tabellone come detto è disposto 17×17 mentre in Scrabble esso è 15×15;

2) le tessere sono 8 contro le 7 della versione inglese;

3) è necessario che le due parole si incrocino , formando parole di senso compiuto mentre in Scrabble si può giocare “di striscio” ovvero le parole possono essere disposte una di fianco all’altra, a patto che le sigle di lettere che si formano siano di senso compiuto;

4) le caselle che prevedono un bonus sono utilizzabili più volte, mentre nella versione inglese solo una volta;

5) le tessere scarabeo nella versione italiana acquisiscono il valore, in termini di punteggio ,della lettera che sostituiscono, mentre in Scrabble non hanno valore;

6) la tessera scarabeo può sempre essere sostituita con la lettera di cui si necessita, mentre nella versione inglese , appena essa è sostituita non può cambiare;

7) l’attribuzione dei punteggi è diverso nelle due versioni;

8) In Scarabeo sono ammesse quasi tutte le sigle , comprese quelle relative alle auto mentre sono vietate parole arcaiche e poetiche anche se presenti nei dizionari.

Queste sono le principali differenze presenti nelle due versioni; Scarabeo resta un classico dei giochi da tavolo anche dopo quasi un secolo, onnipresente nelle case di tutto il paese. E tu ci hai mai giocato?

Simone La Porta

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