L‘autocertificazione è un documento necessario se ci si deve spostare in zona arancione, arancione scuro e rossa. Ecco quando usarlo e come compilare correttamente tutti i campi . In caso non si abbia la possibilità di stamparlo se ne può chiedere uno alle forze di polizia al momento del fermo.
Quando usare l’autocertificazione
Il modulo di autocertificazione va compilato e tenuto con se quando ci si trova in zona arancione, arancione scuro e rossa. Nei primi due casi va utilizzato quando ci si sposta al di fuori del proprio comune di appartenenza per motivi di lavoro, necessità ed urgenza. In arancione scuro va utilizzato anche per giustificare spostamenti presso case di amici e parenti se abitate, raggiungere seconde case, o uscire per gli acquisti in più di una persona. Ipotesi che sono vietate se non per comprovati motivi di necessità.
In zona rossa l’autocertificazione va compilata semplicemente per spostarsi per comprovata necessità compreso andare da parenti o amici o verso seconde case. In tutte le regioni d’Italia, infine, va usato per spostarsi in altra regione o durante il coprifuoco, dalle 22 alle 5 del mattino. Anche in questi due casi gli spostamenti possono avvenire solo per comprovati motivi di lavoro, salute ed urgenza.
Come compilare il modulo
Dopo aver stampato l’ultimo modulo corretto per l’autocertificazione bisogna innanzitutto inserire tutti i dati richiesti per l’identificazione di chi effettua lo spostamento. Per questo occorrerà inserire anche gli estremi di un documento di riconoscimento. In seguito si deve barrare una delle tre caselle che indicano i motivi di salute, lavoro e necessita, per cui ci si può spostare.
Se si sceglie la terza casella, “altri motivi ammessi dalle vigenti normative ovvero dai predetti decreti, ordinanze e altri provvedimenti che definiscono le misure di prevenzione della diffusione del contagio”, bisogna specificare di cosa si tratta. Si dovrà inoltre indicare l’indirizzo di inizio e di fine dello spostamento. Dati seguiti da dichiarazioni specifiche in merito. In caso non si abbia la possibilità di stampare il modulo, lo si può chiedere alle forze dell’ordine al momento del controllo.
Stefano Delle Cave