Sarà un venerdì difficile per chi viaggia per via dello sciopero generale di 24 ore proclamato oggi, 20 ottobre, dai sindacati di base appartenenti al settore pubblico e privato. Uno sciopero che abbraccia diversi settori, dalla sanità alla scuola, passando ai trasporti: treni, aerei, bus, metro, autostrade. Pendolari di nuovo in allarme e disagi attesi a Roma, Milano e in altre grandi città italiane, da Genova a Torino, da Catania a Bologna.
A fermarsi sono i lavoratori che aderiscono alle sigle sindacali di base Cub, Sgb, Si Cobas e Usi-Cit. L’obiettivo dichiarato è quello “richiamare l’attenzione del mondo del lavoro alle politiche economiche del governo e in particolare per ribadire il più fermo no alle guerre e a tutti i contratti-truffa”, ma al tempo stesso “per rivendicare l’aumento generalizzato dei salari pari all’inflazione, anche attraverso il ripristino del meccanismo della cosiddetta scala mobile”.
Sciopero 20 ottobre a Roma
Lo stop, soprattutto a Roma e Milano, creerà molti problemi a chi utilizza i mezzi pubblici per recarsi al lavoro e per spostarsi in città. Nella Capitale la protesta interesserà le linee di Atac e Roma Tpl. Il servizio sarà assicurato solo da inizio corse diurne e fino alle 8.29 e dalle 17.01 alle 19.59. Saranno possibili stop, invece, dalle 8.30 alle ore 17 e dalle 20 a fine servizio diurno. Nella notte tra venerdì e sabato, invece, non verrano effettuate le corse delle linee diurne, comprese le metro, che hanno corse programmate anche oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 8-38-44-61-86-170-246-301-314-404-444-451-664-881-916-980. Ci sarà, invece, il servizio delle linee “N”. A Milano le metropolitane saranno interessate dallo sciopero dopo le 18, mentre i mezzi di superficie saranno garantiti fino alle 8.45 e dalle 15 alle 18, secondo quanto riferito da Atm.