Sean Diddy Combs: nella giornata di ieri 25 marzo è scattato un blitz nelle case di Los Angeles e Miami di proprietà del rapper, coinvolto in un’indagine federale su traffico sessuale.
Dopo la denuncia della cantante ed ex compagna, Cassie Ventura in merito a stupri, abusi fisici e traffico sessuali lo scorso novembre nella quale dichiarava di essere stata introdotta nel suo “stile di vita ostentato, frenetico e alimentato dalla droga”poco dopo averlo conosciuto e firmato per la sua etichetta discografica, i legali del rapper negavano le accuse e si giungeva ad un patteggiamento tra le parti.
Sean Diddy Combs indagato: i blitz a Los Angeles e Miami
In seguito altre tre donne hanno intentato causa nel distretto meridionale di New York sostenendo di essere state aggredite sessualmente da Combs. Due delle donne hanno affermato che erano adolescenti al momento delle aggressioni. Secondo Nbc sono state ascoltate tre donne ed un uomo, mentre altre tre persone saranno interpellate dagli investigatori.
Nella giornata di ieri il blitz del dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti giungeva nelle proprietà del rapper. L’indagine federale ha portato alla perquisizione da parte dell’Homeland Sefcurity Investigations delle proprietà e in Florida e in California. I manager dell’artista al momento non hanno rilasciato dichiarazioni. Nel video realizzato da un elicottero da parte di KABC-TV appare Combs insieme ai figli KIng e Justin in manette circondati da agenti.
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