Stasera andrà in scena il capitolo 3 di questa stagione tra Juventus-Inter. Parliamo della gara di ritorno valida per la semifinale di Coppa Italia, si parte dal punteggio di 2-1 dell’andata in favore dei bianconeri di Pirlo. L’andata è stata decisa da episodi, vedi il pasticcio condiviso tra Bastoni-Handanovic e l’ingenuità di Young in occasione del rigore su Cuadrado.
Juventus, la finale è dietro l’angolo
La Juventus di Pirlo arriva da un filotto di partite e di risultati che ha dell’incredibile. Dopo la sconfitta in campionato per 2-0 contro i nerazzurri, i bianconeri hanno infilato 6 vittorie su 6 gare, segnando 14 gol e subendone solamente uno. La Juventus di Pirlo è stata capace di capire il momento: c’era da vincere e inanellare tante vittorie consecutive, e così è stato.
Pirlo ha cambiato anche qualcosina nelle ultime gare. Si è vista una Juve meno propositiva e più attenta, i numeri dicono questo. Una volta blindata la difesa, in avanti ci ha spesso pensato Cristiano Ronaldo.
La finale ora è davvero dietro l’angolo. I bianconeri partono con il grande vantaggio della vittoria e dei due gol fuori casa. Questa volta, però, al contrario della gara di andata, nell’inter saranno presenti sia Hakimi che Lukaku, entrambi i nerazzurri avevano saltato la prima sfida per squalifica.
Juventus-Inter, situazione diffidati
La questione diffidati è di vitale importanza per la Juventus. Tra i bianconeri sono infatti 10 i giocatori in diffida che, in caso di ammonizione e passaggio del turno, salterebbero la finale. Tra questi troviamo Cristiano Ronaldo, Alvaro Morata, Federico Chiesa, Rodrigo Bentancur, Matthijs de Ligt, Merih Demiral, Arthur Melo e Adrien Rabiot, Federico Bernardeschi e Alex Sandro. Di questi si “salvano” Morata e Arthur che a causa di un virus intestinale difficilmente saranno della gara.
EDOARDO DI NUZZO
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