Un turno delle 15 di Serie A abbastanza movimentato si è da poco concluso. I due match in programma mettevano sul piatto il derby veneto tra Venezia e Verona e l’importante sfida in ottica salvezza tra lo Spezia e il Sassuolo.
Serie A, Derby folle tra Venezia e Verona
Cominciamo dal derby veneto che ha visto affrontarsi il Venezia e il Verona. Primo tempo totalmente a senso unico e con un netto dominio da parte degli arancioneroverdi. La partita sembra mettersi su binari complessi per la formazione di Zanetti quando, dopo appena 7′, si vede costretto ad operare un cambio. Okereke lascia il campo per infortunio e al suo posto entra Johnsen. In realtà si tratta di una piccola svolta perché il Venezia prende coraggio e al 12′ si porta avanti con Ceccaroni, che spinge in porta la sponda di Henry. Il Verona va in difficoltà e al 20′ arriva il raddoppio firmato da Crnigoj. Grande azione di Johnsen che si inoltra fino all’area di rigore e poi serve appunto Crnigoj che supera Montipò. Prima della mezz’ora c’è tempo per un’altra rete e questa volta la firma è di Herny per il 3-0, fortunato nel rimpallo con il portiere avversario. Il Verona prova ad uscire, ma Romero chiude la porta a Miguel Veloso su un calcio di punizione conquistato dai gialloblù.
Nella ripresa però gli uomini di Tudor accorciano le distanze al 51′: sugli sviluppi di un corner, la palla termina sulla testa di Henry, che è stavolta sfortunato nella deviazione che mette fuori causa il suo portiere. La rete dà fiducia e morale ai gialloblù che al 64′ rientrano decisamente in partita. Ceccaroni toglie dalla porta il pallone colpito di testa da Lazovic con la mano e si guadagna un rosso diretto e regala un calcio di rigore al Verona. Sul dischetto va Caprari che batte Romero e firma il 3-2. Bastano 3′ e i gialloblù la pareggiano con Simeone che batte il portiere avversario con una rasoiata precisa. All’85’ la rimonta è portata a termine ed è ancora Simeone a regalare i tre punti ai suoi con una conclusione dal limite dell’area.
Tante emozioni anche tra Spezia e Sassuolo
Partita emozionante anche al Picco dove Spezia e Sassuolo hanno regalato spettacolo. I neroverdi partono forte e dopo appena 3′ Berardi coglie una traversa su punizione, con una decisiva deviazione di Provedel. Lo Spezia potrebbe portarsi avanti al 16′, ma il fuorigioco ad inizio azione di Nzola, invalida la rete di Kovalenko. Al 32′ è ancora il Sassuolo a sfiorare il gol, questa volta con Scamacca che calcia da buona posizione, ma la sfera sbatte sulla traversa. Al 35′ gli aquilotti invece siglano il vantaggio con Manaj, che devia sotto porta l’assist di Reca.
In apertura di ripresa, lo Spezia raddoppia con Gyasi, che approfitta di una serie di disattenzioni della difesa avversaria. Il Sassuolo non ci sta e prova a reagire e prima colpisce un altro legno con Raspadori e poi si vede annullare un gol a Scamacca. Al 66′ però proprio Raspadori accorcia le distanze. E’ la giornata del classe 2000 che al 79′ firma il gol del pari, controllando una palla al limite dell’area e superando Provedel con la battuta.
Venezia-Verona 3-4 (12′ Ceccaroni, 20′ Crnigoj, 28′ Henry; 51′ aut. Henry, 64′ rig. Caprari, 67′ Simeone, 85′ Simeone)
Spezia-Sassuolo 2-2 (35′ Manaj, 48′ Gyasi; 66′ Raspadori, 79′ Raspadori)
Maria Laura Scifo
Seguici su Metropolitan Magazine
Seguici su Facebook