Serie B, 16a giornata: il Palermo frena, il Brescia vola

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Di Redazione Metropolitan

Nel weekend si è disputata la 16a giornata del campionato cadetto (leggi QUI il racconto del turno precedente): frenano Palermo, che pareggia in casa contro il Livorno, e Lecce, sconfitto dal Brescia, ora secondo. Tornano a sorridere Foggia e Hellas Verona, che superano rispettivamente Cremonese e Pescara. Il Carpi batte la Salernitana e si rilancia in chiave salvezza, chiudono il turno ben cinque pareggi. Ha riposato il Padova.

La cronaca

Foggia – Cremonese 3-1 (3-1 p.t.)

(14′ Mazzeo, 39′ Kragl, 41′ Iemmello; 22′ Mogos)

Nell’anticipo del venerdì, il Foggia supera la Cremonese allo “Zaccheria”, e torna alla vittoria dopo più di due mesi. Serata da incorniciare per Gaetano Pavone, tecnico della primavera chiamato a sostituire per questa partita l’esonerato Grassadonia: la guida definitiva della squadra pugliese dovrebbe essere affidata a Pasquale Padalino. La squadra di casa apre le marcature al 14′ con Mazzeo, che raccoglie un cross dalla destra di Zambelli, approfitta di un liscio clamoroso di Marconi, e con il destro batte un Ravaglia non perfetto. La Cremonese ha una buona reazione, e appena sette minuti dopo trova il gol del pareggio sugli sviluppi di un corner: cross di Greco, un rimpallo favorisce Mogos che di testa davanti alla porta insacca l’1-1. Al 39′ Kragl, con la specialità della casa, il calcio di punizione, riporta avanti i padroni di casa con una gran conclusione dalla distanza che lascia di sasso Ravaglia. Due minuti dopo il Foggia realizza la terza rete con Iemmello: gran destro da fuori area di Gerbo che colpisce la traversa, sulla palla vagante si avventa Iemmello (in probabile posizione di fuorigioco) che con un colpo di testa a porta sguarnita fissa il risultato sul 3-1. Nel secondo tempo succede poco, con gli ospiti solo nel finale veramente pericolosi con Arini, che con un colpo di testa chiama Bizzarri al grande intervento.

13) Cremonese 19

17) Foggia 12

(PHOTO CREDITS: sport.sky.it)

Palermo – Livorno 1-1 (1-1 p.t.)

(14′ Moreo; 25′ Raicevic)

Al “Renzo Barbera” il Palermo capolista non va oltre il pareggio con il fanalino di coda Livorno. I rosanero impiegano 14 minuti per passare in vantaggio, grazie ad un’azione di pregevole fattura: Falletti avanza, vede il taglio di Moreo, lo serve e la punta con un gran destro trafigge Mazzoni. Al 25′ il Livorno pareggia con Raicevic, che riceve palla in area di rigore da Diamanti, sfrutta l’errore di Rajkovic e in scivolata con il destro realizza l’1-1. Al 63′ della ripresa gli ospiti ci provano con il solito Diamanti, ex della partita, che con un gran sinistro da fuori area testa i riflessi di Pomini. A dieci minuti dalla fine i toscani vanno vicinissimi al gol del vantaggio con Di Gennaro, che sugli sviluppi di un corner trova sulla sua strada ancora un grande Pomini che salva il risultato. I siciliani ci provano nel finale con Moreo e Jajalo, ma i loro tentativi non vanno a buon fine. 

1) Palermo 30

19) Livorno 10

(PHOTO CREDITS: palermocalcio.it)

Ascoli – Cittadella 1-1 (1-1 p.t.)

(23′ rig. Ardemagni; 17′ Schenetti)

Finisce 1-1 al “Del Duca” tra Ascoli e Cittadella. Il match si sblocca al 17′: i padroni di casa reclamano un calcio di rigore per una trattenuta ai danni di Beretta, il direttore di gara lascia proseguire, e sul contropiede il Cittadella passa in vantaggio con Schenetti, che raccoglie la respinta di Lanni sul tiro di Finotto, e deposita in rete il vantaggio ospite. Al 23′ si ripropone lo stesso scenario: Settembrini trattiene in area Beretta, e questa volta Ghersini assegna il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Ardemagni che riporta il risultato in parità. Nella seconda frazione di gioco entrambe le squadre provano a vincere la partita: per gli ospiti Strizzolo manca di pochissimo l’appuntamento con il gol, mentre i padroni di casa si rendono pericolosi con Frattesi e Ardemagni.

5) Cittadella 25

10) Ascoli 20

(PHOTO CREDITS: ilrestodelcarlino.it)

Perugia – Spezia 1-1 (1-0 p.t.)

(18′ Vido; 68′ Gyasi)

Altro pareggio per 1-1 al “Curi” tra Perugia e Spezia. Al 18′ Vido porta in vantaggio i padroni di casa: l’attaccante riceve palla spalle alla porta da Mazzocchi, si gira e con il destro incrociato supera Lamanna, realizzando un gran gol. È ancora il bomber del Perugia ad andare vicino al gol al 32′, questa volta però il suo destro finisce sull’esterno della rete. Nel finale di tempo un episodio vede protagonista Vignali: il calciatore dello Spezia cade in area, e reclama il calcio di rigore, mentre i padroni di casa chiedevano il secondo giallo per simulazione. Il direttore di gara lascia correre. Ad inizio ripresa, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, gli ospiti si rendono pericolosi con Capradossi, la cui deviazione sotto porta viene murata da una grande uscita di Gabriel. Al 68′ arriva il gol del pareggio dello Spezia: Okereke serve in profondità Gyasi, che con il destro infila Gabriel. I liguri tre minuti dopo arrivano alla conclusione con Pierini, questa volta Gabriel è bravo a respingere con i pugni. All’82′ è il Perugia a sfiorare il gol vittoria con Verre che, servito da Kingsley, calcia al volo, ma trova sulla sua strada la risposta sensazionale di Lamanna, che salva il risultato. Nel finale ci prova anche lo Spezia con Bartolomei, che conclude in porta, trovando la respinta di testa di Dragomir.

8) Perugia 22

9) Spezia 21

(PHOTO CREDITS: lanazione.it)

Carpi – Salernitana 3-2 (1-0 p.t.)

(45′ Pasciuti, 59′ Sabbione, 81′ Vano; 85′ Casasola, 89′ Rosina)

Continua il periodo negativo della Salernitana, che cade al “Cabassi” contro il Carpi. Nel primo tempo gli ospiti arrivano alla conclusione con Casasola e Djuric, senza creare particolari pericoli a Piscitelli. Nel finale di tempo è il Carpi a sbloccare il risultato: cross dalla destra di Pachonik, Pasciuti si coordina e in girata con il destro realizza l’1-0. Al 58′ della ripresa, su azione da calcio d’angolo, i padroni di casa raddoppiano con Concas, che insacca a porta sguarnita la torre di testa di Sabbione. La squadra campana ha l’occasione per accorciare le distanze con Vitale, ma la sua conclusione con il sinistro viene respinta dall’ottimo intervento di Piscitelli: l’azione continua, la palla arriva sui piedi di Rosina che non riesce a trovare la via della rete con il sinistro. All’81′ il Carpi cala il tris con Vano che, servito in area da Pachonik, realizza il 3-0 con un diagonale destro che non lascia scampo a Micai. La Salernitana nel finale ha una reazione d’orgoglio, e prima accorcia le distanze all’85′ con un colpo di testa di Casasola, poi tre minuti dopo riapre la partita con il gol di Rosina ancora di testa. Nel recupero l’occasione per pareggiare capita sulla testa di Bocalon, che non riesce a dare forza alla sua conclusione, facile preda di Piscitelli.

12) Salernitana 20

16) Carpi 13

(PHOTO CREDITS: ilrestodelcarlino.it)

Crotone – Venezia 1-1 (0-1 p.t.)

(56′ rig. Budimir; 31′ Modolo)

Il Crotone non riesce più a vincere: allo “Scida” il match contro il Venezia di Zenga (ex della partita) termina 1-1. Al 13′ i padroni di casa si rendono pericolosi con Vaisanen, che di testa, sulla punizione di Barberis, colpisce il palo. Sono gli ospiti a passare in vantaggio al 31′ con Modolo, che raccoglie il cross di Schiavone, sovrasta il diretto marcatore e con un colpo di testa angolato batte Cordaz. Nella ripresa il Crotone attacca con maggior convinzione: al 54′, Vicario respinge un colpo di testa insidioso di Budimir. Sulla palla vagante si avventa Zanellato, che protegge palla, viene atterrato da Schiavone, e si guadagna il calcio di rigore: dal dischetto si presenta Budimir, che calcia centrale e ristabilisce la parità. Nella seconda parte di tempo i veneti si rendono pericolosi con Bruscagin, mentre i calabresi sfiorano il gol con Zanellato, che a pochi metri dalla porta, sull’ottimo assist di Budimir, in tuffo di testa colpisce il palo esterno.

11) Venezia 20

15) Crotone 13

(PHOTO CREDITS: fccrotone.it)

Cosenza – Benevento 0-0

Con un giorno di ritardo, causa impraticabilità del campo, Cosenza e Benevento si sono sfidati al “Marulla”: la gara termina a reti bianche. Al 17′ Demarku, sugli sviluppi di un corner, conclude in porta con un colpo di testa che viene respinto da Montipò sulla traversa. Al 26′ gli ospiti rispondono con il solito Coda, che dalla distanza lascia partire un gran destro, sul quale Perina si supera. Nella ripresa la squadra campana ci prova con Di Chiara, la cui conclusione con il sinistro da fuori area termina a lato di poco. Al 62′ Bonaiuto salta un avversario, si accentra, e con il destro centra il palo: Benevento ancora vicino al gol. Tre minuti dopo sono i padroni di casa a sfiorare il vantaggio con D’Orazio che, servito da Mungo sul secondo palo, non trova la via della rete da ottima posizione. Nel finale si rendono pericolosi ancora i calabresi, ma i tentativi di Bruccini e Baez non vanno a buon fine.

7) Benevento 22

14) Cosenza 15

Brescia – Lecce 2-1 (0-1 p.t.)

(49′ Donnarumma, 92′ Gastaldello; 25′ La Mantia)

Il Brescia vince all’ultimo respiro contro il Lecce, e si prende il secondo posto, superando proprio i pugliesi: al “Rigamonti” la gara termina 2-1. Gli ospiti passano in vantaggi al 25′: punizione di Mancosu ribattuta dalla barriera, la palla torna sui piedi della punta, che serve sulla sinistra Bovo, cross teso deviato da Alfonso, La Mantia è pronto e deve solo spingere in rete l’1-0. Al 34′ i padroni di casa si fanno vedere con Morosini, che scambia con Donnarumma, e calcia in porta dalla distanza, Vigorito è attento e respinge la conclusione. Ad inizio ripresa il Brescia trova il gol del pareggio: Spalek raccoglie una respinta della difesa ospite e calcia al volo, sulla traiettoria c’è Donnarumma che, sul filo del fuorigioco, insacca la rete dell’1-1. Al 57′ viene annullato un gol al Lecce per posizione di offside di Scavone. I giallorossi ci provano ancora con Scavone, la cui conclusione mancina viene respinta da Alfonso. Nel recupero, sugli sviluppi di un corner, il Brescia segna il gol vittoria: cross di Tonali, la palla arriva sul secondo palo a Gastaldello, che di prima intenzione con il destro fa esplodere il “Rigamonti”.

2) Brescia 27

3) Lecce 26

brescia serie b calcio
(PHOTO CREDITS: sport.sky.it)

Hellas Verona – Pescara 3-1 (2-0 p.t.)

(14′ Danzi, 40′ rig. Di Carmine, 50′ aut. Del Grosso; 67′ Mancosu)

L’Hellas Verona da continuità alla vittoria contro il Benevento, superando al “Bentegodi” il Pescara per 3-1. La prima occasione è per gli ospiti, e capita sui piedi di Mancuso, che sfrutta un errore di Dawidowicz, calcia in porta con il destro e trova la bella parata di Silvestri in uscita. Il Verona risponde con Lee che, lanciato in porta da Matos, sbatte sull’uscita di Kastrati. Tre minuti dopo i padroni trovano il gol del vantaggio con Danzi, che conclude in porta con il sinistro, e supera l’estremo difensore avversario, anche con l’aiuto del palo. La squadra abruzzese si fa vedere con Monachello, che riceve da Marras, e devia verso la porta al volo con il destro: palla alta di poco. Al 38′ i veneti si guadagnano un calcio di rigore con Zaccagni, atterrato in area da Gravillon: dagli undici metri Di Carmine non sbaglia e realizza il 2-0. Nel finale di tempo Zaccagni, dopo uno scambio con Di Carmine, sfiora la terza rete con un destro ben respinto da Kastrati. Il 3-0 arriva ad inizio ripresa: Lee serve sulla corsa Zaccagni, sul cross del centrocampista Del Grosso, nel tentativo di anticipare Di Carmine, insacca la palla nella propria porta, per il più classico degli autogol. Al 67′ il Pescara accorcia le distanze con Mancuso, che riceve un gran pallone da Machin, e con il destro porta il risultato sul 3-1. Nel recupero Di Carmine va vicino alla doppietta personale, ma la sua conclusione in spaccata, sull’assist di Laribi, centra il palo.

4) Pescara 26

6) Hellas Verona 25

(PHOTO CREDITS: tuttosport.com)

Classifica

1) Palermo 30

2) Brescia 27

3) Lecce 26

4) Pescara 26

5) Cittadella 25

6) Hellas Verona 25

7) Benevento 22

8) Perugia 22

9) Spezia 21

10) Ascoli 20

11) Venezia 20

12) Salernitana 20

13) Cremonese 19

14) Cosenza 15

15) Crotone 13

16) Carpi 13

17) Foggia 12

18) Padova 11

19) Livorno 10

Prossimo turno

Venerdì 21 dicembre, ore 21:00

Ascoli – Brescia

Sabato 22 dicembre, ore 15:00

Cremonese – Carpi

Livorno – Hellas Verona

Domenica 23 dicembre, ore 12:30

Salernitana – Foggia

Ore 15:00

Venezia – Cosenza

Cittadella – Perugia

Lecce – Padova

Ore 17:30

Spezia – Palermo

Ore 21:00

Benevento – Crotone

Paolo Trotta