Il Brescia batte il Crotone, e mantiene saldo il primo posto in classifica. Il Palermo riposa, e dietro si avvicinano Pescara e Benevento. Brutta sconfitta per il Lecce sul campo del Cittadella. Tre punti importanti per Cosenza e Livorno: il racconto della giornata.
Parte alta
Dopo il rocambolesco pareggio di Palermo, il Brescia torna alla vittoria. Al “Rigamonti”, le rondinelle liquidano il Crotone 2-0. La squadra di Corini sblocca il match a dieci minuti dalla fine grazie ad un autogol di Molina. Nel recupero, il capocannoniere del campionato, Alfredo Donnarumma, entrato a partita in corso, chiude la partita, realizzando il suo 22º gol nel torneo. Il Brescia sale così a 46 punti e, approfittando del turno di riposo del Palermo, si porta avanti di quattro lunghe sui siciliani. Seconda sconfitta consecutiva per il Crotone di Stroppa, ora al penultimo posto con 19 punti.
Seconda vittoria consecutiva per il Pescara, ora al terzo posto solitario con 41 punti. All’ “Adriatico”, gli abruzzesi superano il Padova 2-0. Decide una doppietta nella prima parte del primo tempo di Leonardo Mancuso, che sale a 15 gol in campionato. La squadra di Pillon dà così continuità alla vittoria di Crotone, e si porta ad un solo punto dal secondo posto. Il Padova di Bisoli invece, rimane all’ultimo posto con 18 punti.
Zona play-off
Il Benevento, dopo tre vittorie di fila, viene fermato sul pareggio dal Foggia, nonostante sia stato per metà gara in superiorità numerica per l’espulsione di Gerbo. Ad un quarto d’ora dalla fine, il gol del solito Massimo Coda aveva illuso gli uomini di Bucchi. Cinque minuti dopo, Oliver Kragl, con la sua specialità, il calcio di punizione, trova il gol del meritato pareggio. Con questo punto il Benevento sale a quota 40, ma viene superato dal Pescara. Il Foggia di Padalino rimane in zona play-out con 22 punti.
Dopo la bella vittoria sul campo dello Spezia, l’Hellas Verona, al “Bentegodi”, supera di misura anche la Salernitana. Decide nella ripresa un gol rocambolesco di Giampaolo Pazzini. Nel finale, espulsi Empereur e Casasola, con le due squadre che chiudono in dieci uomini. Tre punti fondamentali per la squadra di Grosso, che sale a 39 punti. La Salernitana di Gregucci rimane a quota 31.
Nel match forse più interessante di giornata, il Lecce cade sul campo del Cittadella sotto i colpi di uno scatenato Gabriele Moncini. Dopo l’iniziale vantaggio pugliese con La Mantia, la furia di Moncini si abbatte sulla squadra di Liverani. L’attaccante del Cittadella, con due reti nella prima frazione di gioco e una nella ripresa, ribalta completamente la partita. I padroni di casa chiudono poi definitivamente la gara con il gol di Adorni. I ragazzi di Venturato, dopo tre sconfitte consecutive, tornano alla vittoria, e salgono a quota 33 punti, rientrando in zona play-off. Il Lecce invece, interrompe la striscia di sei risultati utili, e scivola al sesto posto con 38 punti.
Secondo stop consecutivo per lo Spezia, che viene beffato negli ultimi minuti dal Carpi. Al “Cabassi”, i padroni di casa passano in vantaggio alla mezz’ora con Mustacchio. Nella ripresa, Gyasi e Okereke ribaltano la partita a favore dei liguri. A cinque minuti dalla fine Marsura realizza la rete del pareggio, e nel recupero, Coulibaly regala i tre punti alla squadra di Castori. Una vittoria fondamentale in chiave salvezza per gli emiliani, che salgono a 21 punti. Lo Spezia di Marino rimane invece al settimo posto con 34 punti.
Terra di mezzo e zona rossa
Continua il periodo positivo del Cosenza, che espugna il “Curi” di Perugia grazie al calcio di rigore trasformato da Bruccini. La squadra di Nesta, alla terza sconfitta di fila tra le mura amiche, rimane a 32 punti, viene superato dal Cittadella e esce momentaneamente dalla zona play-out. Il Cosenza di Braglia si allontana dalla zona rossa, arrivando a quota 30 punti: i play-off sono possibili?
Vince con il minimo scarto anche l’Ascoli, che grazie ad un gol nella ripresa di Rosseti supera a domicilio la Cremonese. Con questi tre punti la squadra di Vivarini sale a 28 punti, e superano in classifica proprio la Cremonese di Rastelli, ferma a quota 27.
Nell’unica partita della domenica, il Livorno ottiene tre punti importantissimi per la classifica. I toscani battono all’ultimo respiro il Venezia: decisiva la rete nel recupero di Raicevic. La squadra di Breda sale così a 23 punti, e si porta a sole tre lunghezze dal Venezia di Zenga.
Risultati
- Hellas Verona-Salernitana 1-0 (70′ Pazzini)
- Brescia-Crotone 2-0 (80′ aut. Molina, 90′+5 Donnarumma)
- Carpi-Crotone 3-2 (30′ Mustacchio, 85′ Marsura, 90′+1 Coulibaly; 49′ Gyasi, 72′ Okereke)
- Pescara-Padova 2-0 (4′ rig., 18′ Mancuso)
- Cremonese-Ascoli 0-1 (68′ Rosseti)
- Perugia-Cosenza 0-1 (18′ rig. Bruccini)
- Cittadella-Lecce 4-1 (18′, 42′, 58′ Moncini, 70′ Adorni; 12′ La Mantia)
- Foggia-Benevento 1-1 (81′ Kragl; 75′ Coda)
- Livorno-Venezia 1-0 (90′+2 Raicevic)
- Riposo: Palermo
Classifica
Prossimo turno
Oggi, ore 18:00
- Benevento-Pescara
ore 21:00
- Ascoli-Foggia
- Cosenza-Carpi
- Crotone-Palermo
- Lecce-Hellas Verona
- Padova-Brescia
- Salernitana-Cremonese
Domani, ore 19:00
- Venezia-Perugia
ore 21:00
- Spezia-Livorno
Riposa
- Cittadella
Questa sera si torna in campo per la 26a giornata di questo meraviglioso campionato, e noi, come sempre, saremo qui a raccontarvela.