Serie B, Cosenza: la salvezza passa dal “Marulla”

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Di Redazione Metropolitan

Il Cosenza e la salvezza: l’obiettivo, grazie ad un buon rendimento tra le mura amiche, è possibile. Analizziamo la situazione della squadra calabrese.

La classifica

Candidata alla retrocessione diretta a inizio stagione, il Cosenza si trova attualmente al dodicesimo posto in classifica con 27 punti, a +6 sulla zona play-out. Per una neopromossa non è mai facile l’impatto con la categoria superiore: Padova e Livorno stazionano nei bassifondi della classifica, mentre la sorpresa Lecce, quarta forza del campionato, punta al doppio salto. Nelle ultime 7 partite, il Cosenza ha ottenuto ben 6 risultati utili (3 vittorie e 3 pareggi): l’unica sconfitta è arrivata contro il Livorno, una diretta concorrente per la permanenza in Serie B. Ma è il rendimento casalingo che sta facendo la differenza.

Piero Braglia, tecnico del Cosenza (Photo credits: sport.sky.it)

Il fattore campo

Quasi il 70% dei punti conquistati dal Cosenza sono arrivati tra le mura amiche del “San Vito-Gigi Marulla“, senza considerare la partita persa a tavolino, e quindi non giocata, contro l’Hellas Verona alla seconda giornata. L’unica sconfitta sul campo del “Marulla” è arrivata contro il Lecce alla 12a giornata. Da lì in poi la squadra di Braglia ha inanellato 6 risultati utili consecutivi, subendo solo una rete. Nelle ultime cinque partite in casa, contro Benevento, Salernitana, Ascoli, Cittadella e Cremonese, la porta dei calabresi è rimasta inviolata. Se nelle prime tre gare di questa serie anche l’attacco era rimasto a secco, nelle ultime due partite contro Cittadella e Cremonese sono arrivate due vittorie per 2-0, che hanno consentito al Cosenza di fare un bel balzo in classifica.

Gennaro Tutino, elemento fondamentale del Cosenza (Photo credits: ilmessagero.it)

La nota dolente del terreno di gioco

Il campionato per lo stadio del Cosenza non era iniziato nel migliore dei modi. L’esordio casalingo infatti, fissato alla seconda giornata contro l’Hellas Verona, non si è disputato per l’impraticabilità del terreno di gioco. Questo è costato alla formazione calabrese la partita persa a tavolino per 0-3. Una situazione, quella del manto erboso in condizioni pessime, che si è riproposta nella partita contro l’Ascoli alla 20a giornata: la partita terminò 0-0, tra le proteste dei marchigiani per le condizioni del terreno di gioco.

Le condizioni del campo prima di Cosenza-Hellas Verona (Photo credits: ansa.it)

L’impatto di Sciaudone

Arrivato in prestito dal Novara nel mercato di gennaio, Daniele Sciaudone è stato protagonista delle ultime due partite del Cosenza. Il centrocampista italiano, infatti, ha sbloccato con due reti entrambi i match contro Cittadella e Cremonese, dando il via alle due vittorie dei calabresi. Oltre a Sciaudone, nel mercato di riparazione sono arrivati altri giocatori di categoria, come l’attaccante Gianluca Litteri, e il centrocampista offensivo Carlos Embalo.

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Daniele Sciaudone sta trascinando il Cosenza (Photo credits: tuttosport.com)

Le prospettive

Il Cosenza, nella prossima giornata di campionato, farà visita al Perugia di Nesta, la squadra che attualmente occupa l’ultimo posto disponibile per i paly-off. Gli umbri hanno cinque punti di vantaggio sui calabresi in classifica. L’obiettivo è sicuramente quello di rimanere fuori dalla zona play-out: per ottenerlo, la formazione calabrese dovrà continuare a macinare punti al “Marulla”. Nel girone di ritorno, la squadra di Braglia ospiterà corazzate come Brescia e Palermo, ma avrà anche scontri diretti nei quali i tre punti saranno fondamentali.