Serie B, la 35a giornata

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Di Redazione Metropolitan

Nella quartultima giornata lo scontro al vertice fra Lecce e Brescia, domenica 28 aprile ore 21.00.

Mancano solamente quattro giornate, e la Serie B ci tiene con il fiato sospeso. In questa quartultima giornata di certo lo scontro diretto fra le prime due della classe sarà il match più atteso, ma analizziamo le altre gare.

Questa sera ore 21.00

Benevento – Cosenza: il Benevento vuole consolidare la quarta posizione, la lezione di calcio inflitta all’Hellas Verona nel lunedì di Pasquetta ha dato fiducia ai ragazzi di Bucchi, il quale sembra aver trovato gli 11 titolarissimi. Armenteros, Viola e Coda godono di uno stato di grazia particolare, queste tre pietre miliari possono far paura anche da soli agli avversari. I campani hanno trovato gli automatismi tanto ricercati in questo lungo campionato, e non faranno sconti al Cosenza. I calabresi sono la vera rivelazione di questo campionato. Neopromossi, hanno stupito con il gioco e con il posizionamento in classifica: i rinforzi nel mercato di gennaio hanno contribuito a dare continuità al progetto rossoblù. Con 42 punti, a –3 dal Cittadella ottavo, i ragazzi di Baglia possono ambire ad un posto nei play-off: sognare è gratis ed è lecito a quattro giornate dalla fine della regular season.

Sabato

Saranno cinque le gare in questo sabato di fine aprile. Quattro si giocheranno alle 15.00;alle 18.00 la sfida play-off.

Livorno – Palermo, prima fra le gare delle 15.00, è la partita ai punti fondamentali. Il Livorno, reduce dal pareggio nello scontro diretto con il Foggia, ha un disperato bisogno dei tre punti: la classifica ad oggi dice 31 e quindi determina i play-out, ma i toscani possono credere nella salvezza. Farsi i calcoli può servire, tifare Crotone che gioca contro il Venezia, pure, ma Alino Diamanti e compagni hanno l’obbligo di fermare il Palermo. I rosanero, terzi in classifica, sono stati fermati in casa dal Padova ultimo in classifica. Risultato che ha permesso al Lecce di salire al secondo posto e distanziare i siciliani di tre punti. Accadrà anche quest’anno? Il Palermo si farà soffiare l’accesso diretto in A permettendo al Lecce il doppio salto? Delio Rossi, nuovo allenatore dei siciliani, sa che non è ammissibile.

Pescara – Hellas Verona, gara play-off, le compagini sono a due punti l’una dall’altra. Il Pescara, come il Palermo, si è fatto bloccare dall’altra quasi retrocessa Carpi. Pillon ed i suoi, che hanno trovato non poche difficoltà in terra emiliana, ospitano un Verona colpito nell’orgoglio dopo la sconfitta pesante con il Benevento. Questa partita, come le ultime che mancano alla fine della stagione, sono importantissime per chi si gioca i play-off, il posizionamento è fondamentale per la griglia.

Le altre due gare delle 15.00 sono Salernitana – Carpi, sfida dagli stimoli blandi, e Venezia – Crotone. Come nel calcio fiorentino ogni colpo è ammesso: i “calcianti” con qualunque mezzo dovranno portare a casa la posta in palio. Il Venezia, grazie al suo allenatore, abituato alle grandi imprese, può sperare vincendo di evitare i play-out. Il Crotone dal canto suo, non può sfigurare.

Ore 18.00

Spezia – Perugia: l’altra sfida play-off è la partita delle 18.00. Lo Spezia di Marino ospita il Perugia di Nesta annichilito dal Lecce nella 34a giornata. I padroni di casa dovranno rinunciare al leone di centrocampo Mora, giocatore filosofo, espulso contro il Cosenza. Settima contro nona si affronteranno ad armi pari: ormai a campionato quasi concluso, saranno le sfumature, i duelli fra singoli, il tasso tecnico maggiore, la mentalità e la fortuna a fare la differenza e a determinare la stagione.

Domenica ore 15:00

Cittadella – Ascoli e Cremonese – Foggia sono le due gare delle 15.00 nella domenica di B. Il Cittadella ospita un Ascoli che si presenta prepotentemente al cospetto dei play-off, a parimerito a 42 punti con Cosenza e Cremonese. Vivarini, grazie al ritrovato “ciuffo biondo ” Ardemagni ed alla tecnica fine di Ciciretti, può credere nell’impresa. D’altronde, guardando la rosa dei marchigiani, è chiaro come le ambizioni ad inizio campionato fossero alte. I veneti, come ogni anno sono sempre lì! I granata sono l’esempio del lavoro meticoloso e della dedizione. La progettualità la collaborazione fra società e scouting hanno fatto si che il Citta ogni anno si presenti al campionato cadetto con nuovi talenti e con un gioco avvincente. Una bella sfida tra realtà solide ed innovative allo stesso tempo.

Cremonese – Foggia, nord contro sud, Montalto contro Iemmello. I grigiorossi, nonostante la stagione deludente, sono in ripresa: l’acquisto di Strizzolo a gennaio è servito a spronare Montalto. Il bomber di Erice, sfortunato in questa stagione a causa dell’infortunio alla caviglia sinistra in avvio di campionato, non si è potuto ripetere come nella scorsa stagione a Terni, ma ha ritrovato il goal contro il Cittadella, insieme al suo compagno ex Martina franca come lui, Carretta. I due, se ritrovassero la sintonia che avevano in Serie C, potrebbero essere le carte vincenti di Rastelli per questa partita e per la prossima stagione. Il Foggia, dovrà vincere se vuole evitare la retrocessione diretta.

Ore 21.00: sfida ad alta quota

Lecce – Brescia è la sfida delle sfide. Le prime due della classe si affronteranno nel Sunday night. Dovrebbe essere tutto esaurito lo stadio Via Del Mare, i salentini giocheranno davanti al loro pubblico che proverà ad essere il 12mo uomo in campo. Corini e Liverani non si temono ma si rispettano. Il Brescia, con i suoi figli d’arte, con il capocannoniere Donnarumma, proverà ad imporre il suo primato sulla flotta giallorossa. Il Lecce, in stato di grazia consolidato, non si farà intimorire: nella partita contro il Perugia ha dimostrato di poter fare un po’ quello che vuole, mischiando attimi di sofferenza e compattezza ed attimi di supremazia totale. Se i lombardi dovessero perdere si farebbero raggiungere dai pugliesi, e a meno tre dalla fine del campionato la lotta per la promozione si infiammerebbe ancor di più. Se le rondinelle dovessero vincere invece, si regalerebbero la promozione anticipata nella massima serie chiudendo i conti. Al gran galà per la Serie A le ospiti d’onore sono chiamate a sfoggiare le doti migliori.