Serie B divisa tra campo e polemiche

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Di Redazione Metropolitan

La Serie B si avvia alla sua fase finale: i playoff sono arrivati alle semifinali di ritorno. Solo una tra Benevento, Cittadella, Pescara e Hellas Verona salirà in Serie A. Parallelamente però, le polemiche fuori dal campo non si placano

Playoff: oggi e domani si decidono le finaliste

Ad un passo dalla finale: questa sera e domani (ore 21:00) sono in programma le semifinali di ritorno. Benevento Cittadella stasera, Pescara Hellas Verona domani. Il Benevento ha un piede in finale: grazie alla vittoria esterna ottenuta in rimonta sul campo del Cittadella nella gara di andata, questa sera al “Vigorito” la squadra di Bucchi avrà a disposizione due risultati su tre per centrare la finale. Non solo: i campani godono anche di un miglior posizionamento in classifica. Per questo motivo, i ragazzi di Venturato dovranno vincere con almeno due gol di scarto per continuare a sognare la massima serie.

serie b cittadella benevento
Il Benevento ha vinto in rimonta la gara di andata (Photo credits: profilo Twitter A.S. Cittadella 1973)

Molto equilibrata invece l’altra sfida: lo 0-0 del “Bentegodi” lascia aperta ogni possibilità. All’ “Adriatico” il Pescara, arrivato sopra l’Hellas Verona in classifica al termine della regular season, avrà a disposizione due risultati su tre per accedere alla finale. La squadra di Aglietti è invece costretta a vincere se vuole giocarsi ancora la possibilità di salire in Serie A.

Palermo, c’è ancora da aspettare

In questi giorni a tenere banco però non ci sono solo le questioni legate al campo. Il Palermo dovrà ancora aspettare qualche giorno per conoscere meglio (forse in maniera definitiva) il proprio destino. Per l’esattezza i giorni di attesa dovrebbero essere quattro: è stata infatti rinviata al 29 maggio l’udienza della Corte Federale d’Appello. Nella seduta del 23 maggio il presidente della Corte d’Appello, Sergio Santoro, a causa di un articolo apparso su “Repubblica” nel quale si riferisce di un’indagine a suo carico, si è astenuto. Il Palermo non è stato lasciato solo dai suoi tifosi, che si sono presentati in buon numero a Roma per manifestare tutto il loro disappunto. “Palermo non chiede clemenza, solo giustizia. Palermo non chiede favoritismi, solo imparzialità e giustizia”: queste le rivendicazioni dei tifosi rosanero. La società siciliana, con un comunicato ufficiale,

“si rammarica che ancora una volta non sia riuscita ad ottenere tempestivamente risposta alle proprie istanze, per motivi estranei al procedimento in cui si trova coinvolta”.

Palermocalcio.it

Il Foggia torna a sperare nella Serie B

Un altro colpo di scena riguarda la decisione del consiglio direttivo della Lega di B di annullare i playout. Il Foggia ha chiuso la regular season al terzultimo posto in classifica, ed è stato quindi retrocesso in Serie C. In seguito al caso Palermo, con i siciliani anch’essi retrocessi in terza divisione, la società pugliese si sentiva in diritto di giocare i playout. Grazie allo “scorrimento” della classifica, infatti, il Perugia, nono classificato, è stato ammesso ai playoff, mentre per i playout si è deciso di procedere in altro modo, annullando il loro svolgimento. Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha accolto la richiesta della società pugliese di sospendere la decisione del Consiglio direttivo della Lega riguardante l’annullamento dei playout di Serie B. La decisione definitiva, comunque, arriverà l’11 giugno. Sta di fatto che si apre un altro scenario clamoroso in un già complicato quadro per la serie cadetta…