Serie C Amarcord: la Fiat in Serie C!

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Di Redazione Metropolitan

Continua i nostro percorso alla scoperta delle società che hanno almeno una volta giocato in Serie C e che ora più nessuno o quasi ricorda. 

Iniziamo col parlare di una squadra dal nome glorioso, nientemeno che Fiat. Il Gruppo Sportivo Fiat, fondato nel 1922 come dopolavoro aziendale per far praticare sport ai dipendenti della fabbrica torinese ai loro figli. Ebbe una sezione calcistica inserita nell’organico dei campionati regionali piemontesi. Promossi in Serie C alla fine della stagione 1937/38, vi disputarono il torneo dell’anno successivo. Chiusero all’ultimo posto il Girone C vincendo solo cinque partite.  retrocedendo subito. Non si affacciarono mai più ai tornei professionistici. Una squadra legata in qualche modo all’azienda automobilistica tornerà quest’anno in C, sarà la squadra B della Juventus!

In quello stesso girone in cui la Fiat fu ultima giocava il GS S.I.A.I. Marchetti.

Nel 1934  il regime fascista aveva voluto che la  società di Sesto Calende, US Sestese assumesse il nome della famosa fabbrica locale di aerei. La squadra conquistò per la prima volta la promozione in C nel 1936 e vi rimase per tre stagioni dal 1936/37 al 38/39. Inattiva per via della guerra fino al 1945 tornò al suo vecchio nome, ed è ancora presente nel calcio con una prima squadra in Eccellenza e molte ottime giovanili. Nel 2013 ha festeggiato i cento anni dalla fondazione.

Un’altra squadra espressione di un Dopolavoro che riuscì a giocare due stagioni in Serie C è quella dei Dipendenti Municipali La Spezia. Promossi dai campionati regionali liguri al termine della stagione 1940/41 furono addirittura quarti nel loro girone nel 41/42 e quinti nel 42/43. Non si iscrissero per via della guerra alla stagione successiva e terminato il conflitto non si ricostituirono cessando ogni attività.

Il Gruppo Aziendale Ala Littoria nato nel 1936 come Cral dell’omonima compagnia aerea, risale invece le categorie minori laziali fino ad approdare in C nel 1940/41. L’Ala sarà quarta nel Girone G nel 41/42 e quinta nel Girone I nel 42/43. Cambia denominazione dopo l’otto settembre 1943 in Società Sportiva Tirrenia e disputa i campionati romani di guerra. Nel 1945 dopo aver preso il nome di Gruppo Aziendale Ala Italiana si fonde con l’Albaerotecnica Roma.