È terminato da pochi minuti il Consiglio Federale riunitosi oggi per decidere le sorti del campionato di Serie C. I club erano divisi tra i favorevoli alla ripartenza (soprattutto in chiave promozioni) anche con soli playoff e i favorevoli allo stop del torneo. Appresa la bocciatura della proposta della Lega su blocco di retrocessioni e non assegnazione dello scudetto per la Serie A, si attendeva l’esito della riunione per la terza divisione italiana.
Le sorti della Serie C
La notizia farà felici molti dei club a rischio retrocessione o in corsa per un posto in Serie B: la Lega Pro, secondo quanto riportato da Sky Sport, ripartirà con i playoff e i playout. Per quanto riguarda le tre capoliste, Monza, Vicenza e Reggina, esse sono quindi ufficialmente promosse nella divisione cadetta. Ha voluto annunciarlo in anticipo il presidente della Reggina, Luca Gallo:
Le ultime classificate dei tre gironi (Gozzano, Rimini, Rieti), invece, retrocederanno in Serie D; questa decisione, assieme a quella delle promozioni, era già stata preannunciata nei consigli precedenti. La grande notizia è proprio quella riguardante gli spareggi per decidere la quarta promossa e la quarta retrocessa di questo campionato; quindi Bisceglie e Rende disputeranno i playout per non tornare tra i dilettanti. Per ciò che concerne la griglia, invece, questa sarà stabilita tramite algoritmo, tranne per il Girone C. Quest’ultimo vede infatti un numero di partite differenti giocate dalle squadre che lo compongono.
Un’altra novità è quella che riguarda le squadre promosse in Lega Pro dalla Serie D; con la chiusura ufficiale della D di qualche settimana fa, le compagini che parteciperanno alla Serie C sono: Palermo, Campodarsego, Lucchese, Pro Sesto, Mantova, Grosseto, Matelica, Turris, Bitonto.