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Sgarbi, il critico d’arte guarito dal cancro ai testicoli

Il critico d’arte Vittorio Sgarbi aveva annunciato in radio, nel corso di un’intervista con La Zanzara di essere stato colpito da un cancro ai testicoli. Dopo la lunga battaglia contro la malattia è arrivato su Twitter, un messaggio di speranza da parte del critico: “È stata dura, ma alla fine è andato tutto bene“.

Sgarbi e il cancro

Il 21 marzo del 2020, aveva annunciato in un intervista radiofonica La Zanzara su Radio 24, di essere malato di cancro ai testicoli. Nell’intervento Sgarbi dice:

Ho fatto delle analisi per la prostata. Ho un problema, cerchiamo di resistere. C’è un ingrossamento, c’è qualcosa che stanno analizzando. Non ho avuto metastasi di nessun tipo e la cosa è circoscritta. […] Quando me lo hanno detto ho reagito con grande serenità ed erano tutti sorpresi […]. L’unica cosa che ho da qualche anno è che cago sette, otto volte al giorno. E non ho mai trovato il modo di mitigare questa cosa, ma è l’unica condizione di limitazione alla mia libertà assoluta”.

Sgarbi aveva inoltre denunciato, nel famoso intervento alla Camera dei Deputati:

”Solo che oggi questa mia malattia sembra di serie B, meno importante della mitologia intorno alla pandemia. In aula mi fanno tenere la mascherina, che fa male alla mia malattia e non serve per combattere il Covid”.

Ma ora la bella notizia, annunciata da Vittorio Sgarbi su Facebook e Twitter, in cui ringrazia chi l’ha sostenuto in questi mesi difficili:

Ringrazio quanti si sono presi cura di me (non faccio nomi perché l’elenco sarebbe lungo) e in particolare i medici e gli infermieri del reparto di Oncologia dell’ospedale Regina Elena di Roma”.

Il critico per concludere aggiunge:

”Per questo, a chi sta affrontando una sfida come questa, dico: resistere, resistere, resistere! In culo alla balena. E alle capre” ha concluso il critico d’arte con ironia”.

Federica Tocco

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