Simon Le Bon, il “wild boy” della new wave

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Di Redazione Metropolitan

Simon Le bon, photo credits: Fusetv
Simone LeBon – Photo credits: Fusetv

Simon John Charles Le Bon, storico frontman dei Duran Duran, nasce a Bushey nel 1958. Simon, insieme agli altri componenti della band, ha smosso gli animi di intere generazioni negli anni ’80. Considerato uno dei maggiori sex symbol dell’epoca non si è procurato la sua fama solamente grazie alla semplice esteriorità. Il suo talento va ben oltre, infatti, all’interno della band non ricopre solamente il ruolo di cantante ma anche quello di paroliere. Questa posizione la riprese ulteriormente nella sua breve parentesi negli Arcadia, gruppo fondato insieme a Nick Rhodes e Roger Taylor nel 1985.

Vinse tre Ivor Novello Awards, un premio dedicato ai compositori e scrittori musicali, istituito nel 1955. Questi non sono gli unici premi della sua collezione, insieme ai Duran Duran ebbe una decina di riconoscimenti inclusi due Grammy e due Brit Award. Il successo della band comincia subito dopo l’uscita del loro primo album in studio, Duran Duran, registrato sotto l’etichetta EMI nel dicembre 1980.

Infanzia e formazione musicale

Primo di tre figli, passa l’infanzia in Inghilterra dove la madre lo incoraggia a perseguire il suo talento musicale. Talento che la donna notò quando Simon era ancora piccolo, sin dall’infanzia canta nel coro della chiesa locale e nello stesso periodo studia come attore. A soli sei anni partecipa ad uno spot televisivo per un detersivo. Frequenta la Pinner County Grammar School, scuola che frequentò anche Elton John qualche anno prima. Nel 1978 inizia a frequentare l’Università di Birmingham, dove studia teatro. Durante questi anni scrive diverse poesie che successivamente verranno rese vere e proprie canzoni.

Durante gli anni degli studi lavora come facchino in un teatro, continuando la sua formazione teatrale anche assistendo ai vari spettacoli, senza però mai abbandonare la sua passione per la musica. Nello stesso periodo comincia a partecipare alle sue prime audizioni per entrare in delle band, la prima fra tutte, una band punk. Simon si avvicina a questo genere proprio attraverso l’ambiente universitario, si appassiona irrimediabilmente ad esso. I suoi studi gli spianano la strada per alcuni spot televisivi e diverse produzioni teatrali.

Simon Le Bon, photo credits: thetimes.co.uk
Photo Credits: thetimes.co.uk

Duran Duran ed un paio di pantaloni leopardati rosa

Finita la sua gavetta tra vari teatri inglesi, mediocri spot e dopo un viaggio in Israele arriva l’audizione più importante della sua vita. Nel maggio del 1980 la sua fidanzata lo presenta ai provini dei Duran Duran. I membri del gruppo ricordano quel giorno per un elemento in particolare dell’aspetto di Simon; dei modesti e poco pacchiani pantaloni leopardati rosa. Le Bon racconta le sue esperienze in campo musicale e la breve appartenenza ad una band chiamata Dog Days. Il suo carisma, le sue poesie ed in parte anche i suoi pantaloni gli assicurano l’entrata nella band fondata da John Taylor e Nick Rhodes.

Simon decide di dare una possibilità ai Duran Duran durante l’estate, non avendo di meglio da fare. Non sapeva però che nel giro di neanche sei settimane la band avrebbe suonato nei migliori locali di Birmingham, Londra e Nottingham avendo al loro seguito già un gran numero di fan. Nel dicembre dello stesso anno firmarono con l’etichetta EMI e l’anno successivo esce il loro primo album, l’inizio di diversi successi. Diventano famosi ed entrano a far parte del movimento New Romantic, un movimento popolare nato in Inghilterra con una forte caratterizzazione negli abiti. Gli outfit sono ispirati al glam rock e si uniscono alla moda della fine del diciottesimo e l’inizio del diciannovesimo secolo.

Simon Le Bon e i Duran Duran, photo credits: Stonemusic.it
Simon LeBon – Photo Credits: Stonemusic.it

Il successo ed i favolosi anni ‘80

Gli album successivi hanno un successo superiore al primo grazie anche ad un buon lavoro di promozione ed un tour. Realizzano un album ogni anno: Rio nell’82, Seven and the Ragged Tiger del 1983 e Big thing un album live uscito nel 1988. Nei primi anni la critica non fu molto gentile, solamente con l’arrivo di singoli come Rio e Hungry like the Wolf il loro successo fu consacrato. Nel 1988 all’interno dell’album live Arena si troverà il singolo che ancora oggi porta i Duran Duran a qualsiasi generazione. Il brano in questione è The Wild Boys posizionatosi in seconda posizione nella Billboard Hot 100. Dopo il successo di questo decennio, la fama va scemando e la band decide di prendersi una pausa.

In questa breve pausa Simon, insieme ad altri due membri dei “giovani romantici”, forma una nuova band sotto il nome di Arcadia. Il loro unico album, So Red the Rose, comprende i singoli Election Day e The Promise. Tornato nei Duran Duran continua a collezionare successi e vengono ricordati per essere entrati nella top 20 della Billboard 200 in tre diversi decenni: negli anni ’80, ’90 ed infine nel 2010.

Giulia Bergami

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