Sinner si ferma in finale. Il Master di Miami va al polacco Hurkacz

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Di Redazione Metropolitan

Non ce l’ha fatta a chiudere in bellezza l’avventura a Miami Jannik Sinner, che è costretto a cedere in due set contro un ottimo Hubert Hurkacz, il quale diventa il primo giocatore polacco della storia a vincere un Master 1000. Con la vittoria salirà in 16esima posizione nel ranking, superando Sinner che invece si stanzierà in una comunque ottima 24esima piazza.

Sinner lascia troppo a Hurkacz

La partita di Jannik Sinner comincia in salita in modo analogo alla semifinale contro Bautista Agut. Poche prime in campo, un doppio fallo e subito un break di vantaggio per Hurkacz. Da parte sua il polacco nei primi due turni di battuta mette in campo altrettanti ace, vincendo quasi tutte le prime palle messe in campo. Nel quinto set succede quello che spesso è accaduto negli ultimi match in cui Sinner si è trovato subito sotto di un break: l’altoatesino riprende in mano in match recuperando il break di svantaggio. Al servizio però Jannik continua soffrire, facendo entrare poche prime e vedendosi costretto a salvare altre tre palle break. Nell’undicesimo game Sinner trova di nuovo il break, ma Hurkacz non impiega troppo a riattaccarsi all’altoatesino. Nel tie-break sono ancora tanti gli errori dell’italiano, che subisce addirittura quattro mini break e consegna il set al polacco.

L’inizio di secondo set è traumatico per Sinner, che perde i primi due turni di servizio trovandosi sotto quattro game a zero. Una fiammmella di speranza si accende quando Jannik, dopo essersi salvato da un terzo e fatale break, vince tre giochi di fila, recuperando parzialmente lo svantaggio. La speranza però dura solo fino al decimo game, quando Hurkacz è lucido abbastanza per chiudere la partita sul 6-4 e portarsi a casa il primo Master 1000 della carriera. Rimane un grandissimo risultato per Jannik Sinner, che può uscire a testa altissima da uno dei più importanti traguardi della sua carriera.

ENRICO RUGGERI