Siria, a Damasco almeno 14 persone sono morte e altre tre sono rimaste ferite in un attentato terroristico contro un autobus dell’esercito. La notizia è stata diffusa dall’agenzia di stampa statale SANA.
L’attentato terroristico è stato realizzato questa mattina con due ordigni esplosivi. L’obiettivo era proprio l’autobus che transitava su un ponte nella zona centrale di Jisr al-Rais al momento dell’esplosione. Si tratta di un veicolo di militari. Il bilancio provvisorio è di 14 morti e più feriti, come riportato da SANA. Inizialmente si è parlato di 13 morti, ma il bilancio è salito dopo che uno dei feriti è morto in ospedale a causa delle ferite riportate. Lo ha riferito il comandante della polizia Generale Hussein Jumaa alla TV siriana. Si tratta dell’attentato più sanguinoso degli ultimi anni nel Paese.
Le foto diffuse dall’agenzia di stampa SANA mostrano un autobus in fiamme e una squadra di artificieri all’opera. Nella zona infatti era presente un terzo ordigno non esploso, che gli artificieri hanno prontamente disinnescato. La Tv siriana ha mostrato le immagini del bus, completamente bruciato, sottolineando che l’attentato è stato fatto all’ora di punto, quando i siriani sono in strada per recarsi al lavoro o a scuola. Da quando l’esercito e le milizie alleate avevano riconquistato la capitale nel 2018, Damasco non era stata il teatro di attentati di questo tipo.
Al momento l’attentato non è stato rivendicato, ma quest’anno in diverse occasioni l’Isis ha attaccato veicoli dell’esercito nella Siria Orientale.
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Michela Andreatta
