Una super Spal si sbarazza agevolmente di un Pisa sempre più in crisi di risultati ed identità e tocca quota 21 in classifica. Tutto come da pronostici di inizio stagione: la Serie B dovrà fare i conti, seriamente, con la compagine guidata da Pasquale Marino che per organico e convinzione sembra essere una delle serissime candidate alla promozione diretta in Serie A. Nel pomeriggio trionfale del “Paolo Mazza“, gli “Estensi” hanno (ri)scoperto la vena realizzativa di Alberto Paloschi, attaccante mai amato visceralmente dalla piazza ferrarese. In seconda categoria, però, la sua esperienza abbinata alla capacità di gonfiare la rete avversaria potrebbe rivelarsi determinante per la lunga corsa verso l’Olimpo del calcio italiano.
La rinascita di Paloschi è una garanzia per la Spal
Alberto Paloschi, di professione attaccante. In Emilia-Romagna, però, la sua vena realizzativa sembrava essersi smarrita (quasi) irrimediabilmente: nella prima stagione di Spal, l’attuale numero nove realizzò 7 goal in Serie A in 36 presenze. Dopo questa stagione, il buio: appena 2 reti negli ultimi due anni di massima serie. Un feeling con la porta avversaria spezzato che ha incrinato, anche, il primo entusiasmo dei tifosi.
La retrocessione in Serie B, però, sembra aver risvegliato il killer instinct del 30enne nato a Chiari. Contro il Pisa, Alberto Paloschi ha spianato la strada della vittoria alla Spal realizzando una doppietta in tre minuti (14′ e 17′) e fornendo l’assist a Federico Di Francesco del 4-0. Una prestazione eccezionale che ha portato l’attaccante a quota 3 in campionato e che potrebbe aver riacceso la fiammella della sicurezza.
Marino continua a volare
La vittoria all’ultimo respiro della Salernitana sul Cittadella ha tolto la prima posizione alla Spal di Pasquale Marino che, comunque, si è adagiata comodamente in seconda posizione a meno due dal battistrada campano e a più due dal Lecce fermato in casa dal Venezia. Sono sei le vittorie consecutive degli emiliani che, in questo incredibile periodo di forma, stanno urlando a gran voce la loro candidatura alla promozione. E con un Alberto Paloschi in più, il tecnico ex Palermo potrebbe guardare con la massima fiducia al futuro…
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