Ai quattro elementi spetta il controllo della natura e il mantenimento dell’equilibrio. Spirits of the forest è un gioco semplice e veloce in cui impersoniamo una di queste forze e cerchiamo di guadagnare l’appoggio dei vari spiriti collezionandone i simboli, questo ci fornirà i punti natura che decreteranno il vincitore. Eccovi la nostra recensione.
Spirits of the forest, Retail Vs Deluxe
Spirits of the forest è un gioco di Thundergryph games che ha riscosso un buon successo su kickstarter ed è stato portato in Italia da GateOnGames nella sua versione retail. La scatolina di base contiene:
- 48 Tessere Spirito
- 1 Carta Eremita
- 12 Gemme
- 14 Segnalini Favore
Con questo materiale si è in grado di giocare alla versione base del gioco, una partita non supera i 20 minuti e il formato tascabile lo rende facile tanto da trasportare quanto da intavolare, proprio come avevamo detto per il buon Radio Londra. Il discorso cambia per la versione deluxe e possiamo notare la differenza già dalla lista dei componenti:
- 56 Tessere Spirito in legno verniciato (incluse quelle dell’espansione Air spirit)
- 1 Segnalino primo giocatore di metallo
- 12 Miniature gemme
- 14 Segnalini Favore in legno
- 8 Carte Maledizione (Espansione)
- 12 Carte Desiderio (Espansione)
- 16 Segnalini Stagione in legno (Espansione)
- 5 Segnalini lucciola di metallo (Espansione)
La scatola, così come il gioco intavolato, risulterà più ingombrante ma tutto il materiale all’interno ci consente di giocare e rigiocare partite dal sapore molto diverso fra loro. Le espansioni sono tutte indipendenti quindi possiamo permetterci di includere quelle che preferiamo in qualsiasi combinazione.
La componentistica è stata finemente illustrata da Natalie Dombois, che con il suo lavoro ci immerge in una foresta carica di atmosfera, abitata da spiritelli di ogni foggia.
Raccogliere gli spiriti
Per prima cosa dovremo disporre le tessere spirito in 4 file da 12 pezzi, questa sarà la nostra foresta. Sopra di essa piazzeremo i segnalini favore a faccia in giù come indicato dallo schema nel regolamento. A questo punto inizia la vera partita, a rotazione dobbiamo:
- Raccogliere una o due tessere spirito dello stesso colore; una nel caso presenti due simboli spirito o due se ne presentano un solo. Dobbiamo inoltre ricordare che possiamo prenderle solo tessere che hanno almeno un lato lungo libero.
- Fatto ciò avremo la possibilità di piazzare una delle nostre gemme su una delle tessere, prive di una gemma, rimaste a terra. Questo meccanismo ci consente di bloccare la tessera. Per prendere una tessera con sopra una nostra gemma gli altri giocatori saranno costretti a rimuovere dal gioco una delle loro.
Terminato di raccogliere tutte le tessere si passa al conteggio punti. Per ognuno dei nove spiriti ogni partecipante conta il numero di simboli collezionati tra tessere e segnalini favore, il giocatore con più simboli ottiene tanti punti quanto l’ammontare posseduto, gli altri zero. Non possedere alcun simbolo per un determinato Spirito fa perdere tre punti. Per le sorgenti di energia vale lo stesso discorso.
Il gioco prevede anche una variante in solitaria in cui si cerca di massimizzare il proprio punteggio.
Uno sciame di espansioni
Come avrete intuito fin qui il gioco è abbastanza semplice e lineare, da un lato questo è un vantaggio perché consente una partita veloce e senza eccessive elucubrazioni sulle proprie mosse. Con le espansioni possiamo aggiungere ulteriori (ma sempre sottili) livelli di profondità.
- Desideri: sono carte personali che ci daranno ulteriore punteggio a fine partita se completiamo delle particolari combinazioni di raccolta. In questo modo la nostra raccolta diventa più focalizzata e potenzialmente più difficile.
- Maledizione: anche in questo caso vengono distribuite carte personali con un malus riportato sopra e una combinazione da collezionare per poterle scartare.
- Stagioni: mescoliamo i segnalini delle stagioni e poniamone casualmente uno per tipo accanto alle file di tessere. Il numero riportato dietro al segnalino determina quante tessere di quella fila rimarranno in terra senza essere prelevate. Questa sorta di timer velocizza la partita e ci spinge a collezionare in fretta e in modo mirato gli spiriti di cui necessitiamo
- Spirito dell’aria e lucciole: gli spirito dell’aria si aggiungono agli altri portando il gioco a 4 file da 14 tessere. Le cinque lucciole vanno posizionate casualmente su altrettante di queste tessere. Quando raccoglieremo una tessera con una lucciola durante la partita dovremo ricordare che a fine partita questa verrà scartata (a meno di trovare il segnalino favore che la rimuove da tessere in nostro possesso.
Considerazioni finali
Come abbiamo già ripetuto Spirits of the Forest è un gioco veloce e adatto a tutti. Il regolamento è facile tanto da assimilare quanto da spiegare e la durata ridotta può innescare facilmente l’effetto “ciliegia” portando a una serie di partite prima che ve ne accorgiate.
Il fatto di essere molto astratto viene lenito dal lavoro artistico che è davvero impressionante.
Poniamo però l’accento sulla domanda iniziale, quale versione consigliamo di questo gioco, la retail o la deluxe? La risposta che ci sentiamo di dare sulla base della nostra personale esperienza è: entrambe.
La scatolina retail si rivela infatti un buon filler da viaggio mentre per chi vuole godere di un gioco leggermente più complesso e/o di un’estetica ancor più appagante la versione deluxe arricchisce l’esperienza con molteplici sfaccettature tutte in un’unica scatola.
