Sudtirol sogna la B con Vecchi alla guida

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Di Maria Laura Scifo

Per il terzo anno consecutivo il Sudtirol si sta confermando un’importante pretendente per la Serie B. Adesso i biancorossi, sotto la guida di Stefano Vecchi, sognano quella che potrebbe essere una storica promozione.

Una squadra giovane, ma una realtà piuttosto solida: questo è il Sudtirol, la formazione che più di tutte sta tenendo testa al Vicenza in cima alla classifica del girone B. Fondata nel 1974 in quel di Bressanone, la formazione altoatesina ha il non semplice compito di rappresentare l’intero territorio dell’Alto Adige. Per questo motivo, nel 2011, la società ha deciso di spostare la sede del club a Bolzano.

Adesso i biancorossi sono l’unica squadra professionistica del Trentino-Alto Adige e militano ormai stabilmente in Serie C. Per il terzo anno consecutivo inoltre, si stanno confermando ai vertici della classifica e con Vecchi a capo dei bolzanini, la promozione non sembra impossibile.

Il “miracolo” di Vecchi che supera… se stesso!

Mai il Sudtirol si era trovato così in alto e con tanti punti dopo le prime 15 giornate di un campionato di serie C. Attualmente infatti, l’Alto è secondo in classifica a quota 32, ad una sola lunghezza dal Vicenza capolista. Tutto questo è stato frutto delle 10 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte.

Per trovare il secondo miglior piazzamento bisogna tornare indietro alla stagione 2012-13. In quel caso il Sudtirol, dopo 15 turni, era terzo con 25 punti. Il destino ha voluto che alla guida degli altoatesini ci fosse proprio lo stesso Vecchi. In quell’occasione il tecnico bergamasco portò la squadra fino alla semifinale playoff, dove fu sconfitta dal Carpi.

Con un attacco così il sogno potrebbe diventare realtà

Vecchi è stato in grado di costruire una rosa davvero importante con un potenziale offensivo di spessore per la categoria. Grazie alle 26 reti segnate in questa prima parte di stagione, il Sudtirol può vantare il miglior attacco del suo girone.

Il dato curioso è che il capocannoniere dei biancorossi, Tommaso Morosini, non sia un attaccante bensì un centrocampista. Il centrale infatti, è già andato a segno per 8 volte in questo campionato. Inoltre, insieme a Simone Mazzocchi forma la coppia più prolifica del girone B con 15 reti.

Sudtirol
Morosini e Mazzocchi entrambi in rete nella sfida contro la Fermana terminata 3-0. Photo credit: lavocedibolzano.it

Due sfide delicate per il Sudtirol

La promozione non si deciderà domenica, ma mettere punti in cascina sarà fondamentale per alimentare le speranze dei bolzanini. Il prossimo impegno di campionato vedrà l’Alto affrontare la Triestina in trasferta. Poi, la settimana successiva, sarà di scena il vero spartiacque della stagione ovvero, la sfida di vertice contro il Vicenza.