Si sono conclusi i due quarti degli Australian Open di oggi che hanno visto trionfare prima Roger Federer e poi Novak Djokovic
Quindicesima semifinale conquistata in carriera agli Australian Open per Roger Federer, che contro l’italianicida Tennys Sandgren ha vinto col brivido. Lo statunitense ha avuto a disposizione in totale ben sette match point che, un po’ per demerito suo, un po’ per merito di un immortale Federer, lo svizzero ha annullato. Re Roger, inoltre, nel terzo set era stato costretto a chiamare un medical timeout a causa di un problema agli adduttori della gamba destra, risolto poi in seguito all’intervento del fisioterapista. Dopo un incredibile quarto set (conclusosi 10-8 al tie break) in cui Federer salva una miriade di match point, arriva il quinto set che il campione elvetico vince chiudendo 3 ore e 28 minuti di adrenalina.
In semifinale incontrerà Novak Djokovic, che si è imposto per tre set a zero (4-6, 3-6, 6-7) contro Milos Raonic. Per Nole si tratta della decima vittoria contro il canadese e l’ottava semifinale conquistata agli Australian Open, sempre più regno del serbo. Nonostante non abbia concesso set all’avversario (non lo fa da quattro partite di fila), per Djoker non è stata una passeggiata. L’incontro è durato quasi tre ore e, a parte il secondo set vinto da Djokovic 6-3, i due si sono tenuti testa per tutta la partita. Onore quindi a Raonic che ha avuto di fronte un avversario troppo forte che sta mostrando una forma straordinaria. Che sia di nuovo lui il favorito alla vittoria del Major australiano?
Djokovic (che a fine partita si è commosso parlando di Kobe Bryant) in semifinale contro Federer sarà il loro match numero 50. Una rivalità decennale che ancora oggi continua a regalare emozioni. L’appuntamento giovedì 30 gennaio alle 9.30.