Ragazzi e ragazze: siamo davanti a un fenomeno vero. E’ la terza volta che lo diciamo nel 2024, perché quello di ieri è stato il terzo torneo vinto, su quattro disputati, da Jannik Sinner in questa stagione. A Miami il re è diventato lui che oltre ad aver battuto Dimitrov, anzi annientato Dimitrov per 6-3, 6-1, si è preso anche il tanto agognato posto numero 2 del ranking mondiale. Ora davanti a sé ha ‘solamente’ il migliore di sempre, Novak Djokovic, ma dista ‘appena’ poco più di 1200 punti. Insomma, si prospetta un prosieguo di stagione tutto da vivere e con l’incognita della terra rossa la cui stagione invece si appresta ad iniziare.

Jannik Sinner re di Miami: battuto Dimitrov in due set e sale al numero 2 del ranking

Crediti foto: Jannik Sinner | Facebook

Al momento (inteso nella presente stagione), ed è la pura verità dirlo, non c’è nessuno che giochi meglio di Sinner. Non è un discorso solo legato ai tornei vinti e alla scalata del ranking, è un discorso che parte da come lui scende in campo, comanda la partita o gestisce i momenti di difficoltà sfruttando ogni piccolo attimo per risollevarsi a riprendere in mano la gara. Anche contro Dimitrov, come era stato poi con niente poco di meno che Medvedev, non c’è stata storia. Pratica chiusa in due set senza che il bulgaro potesse mai essere veramente un pericolo. Ora sorride anche il ranking, perché l’altoatesino si è portato al secondo posto e le sue intenzioni nei confronti del primo sono bellicose. Di certo la possibilità di agguantare la leadership c’è, anche se Novak Djokovic farà ovviamente di tutto per impedirglielo.

Al termine della gara Sinner ha poi commentato il torneo ai microfoni di Sky Sport: “E’ stata una settimana molto speciale per me, ho affrontato diversi tipi di situazioni in campo e diversi avversari. Oggi (ieri ndr) ero pieno di energia. Sono molto felice di essere il numero due del mondo. E’ solo un numero, per è più importante provare a mettere in atto il mio piano di gioco e sono stato capace di farlo”

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