Thanksgiving Day: parata, pranzi di famiglia e tacchini arrosto

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Di Redazione Metropolitan

Il Thanksgiving Day è la festa più sentita negli Stati Uniti proprio perché legata alla famiglia e al calore degli affetti: genitori, figli, nonni e nipoti vivono spesso a migliaia di chilometri gli uni dagli altri in questo enorme paese e si ritrovano insieme solo una volta l’anno. La festa del Ringraziamento si rifà alla “fondazione” del Paese da parte dei padri pellegrini, come ci hanno insegnato tanti film che hanno messo in scena pranzi di famiglia, riconciliazioni, tacchini arrosto, lunghi viaggi di ritorno a casa puntuali per il Thanksgiving Day e riunioni familiari davanti a tavole imbandite.

Molti di questi sono feel-good movies, basati sui buoni sentimenti in nome della tradizione. Altri, solitamente più interessanti, dalla commedia, cinica o leggera che sia al film comico per eccellenza. Per trascorrere anche tu del tempo con le persone che ami di più, ecco i 5 film che hanno trasposto l’iconica tradizione americana:

1. Miracolo sulla 34a strada (1947)

Thanksgiving Day - Miracolo sulla 34a strada (1947) - Photo: web
Thanksgiving Day – Miracolo sulla 34a strada (1947) – Photo: web

Nel corso degli anni, vari registi hanno reso la parata del Macy’s Thanksgiving Day parte di una trama, ripresa dal vivo. Ad un mese dal Natale, oggi vogliamo ricordare un grande classico natalizio, “Miracolo Della 34ª Strada“, pellicola tratta dal racconto di Valentine Davies e diretta nel 1947 da George Seaton. Successivamente nel 1994 fu realizzato  “Miracolo Nella 34ª Strada“, remake diretto da Les Mayfield con Richard Attenborough. Il film si apre durante la parata e probabilmente ha contribuito a mettere l’evento su mappa, poiché in pochi a New York ne erano a conoscenza prima del film, secondo Turner Classic movies.

Macy’s Thanksgiving Day
https://www.youtube.com/watch?v=DrpnZVxhfBc&feature=emb_title

2. Un biglietto in due (1987)

Steve Martin e John Candy in "Un biglietto in due" (1987) - Photo: web
Steve Martin e John Candy inUn biglietto in due” (1987) – Photo: web

Guardando questa perla di umorismo arguto, ideata, scritta e diretta da John Hughes, non si può far altro che ridere di gusto. L’azzeccato duo Steve MartinJohn Candy fa scintille, proprio perché giocato sulla semplice ma efficacissima contrapposizione caratteriale: Martin è un pacato ma iellato uomo medio, Candy un rompiscatole casinista. E il morbido cambio di tono del finale è tanto inaspettato quanto riuscito. Kevin Bacon fa una comparsata nei primi minuti. Nel 2010 Todd Phillips lo aggiorna e lo rielabora in “Parto col folle“. È uno dei pochi film comici in cui le musiche sono spesso determinanti per la perfetta riuscita di alcune gag. Se dovessimo scegliere il vincitore del miglior film del Thanksgiving Day di tutti i tempi, sarebbe questo. Guardare le buffonate che il carattere eccentrico e nervoso di Steve Martin deve sopportare, solo per tornare a casa per la cena del Ringraziamento con la sua famiglia, ti lascerà morto dalle risate e al contempo commosso da un dipinto di famiglia unita.

3. Tower HeistColpo ad alto livello (2011): Thanksgiving Day da “colpo grosso”

"Tower Heist - Colpo ad alto livello" (2011) .- Photo: web
Tower HeistColpo ad alto livello” (2011) .- Photo: web

Sai quando è un ottimo momento per pianificare una rapina? Quando tutti guardano altrove, come alla parata del giorno del Macy’s Thanksgiving Day. Fa sempre piacere assistere a un film del genere “colpo grosso”, quando il cast è composto da attori capaci e con una storia che funziona, meglio se anche un po’intricata dall’effetto disastro assicurato. L’ambientazione è quella di un lussuosissimo condominio che si affaccia su Central Park. All’ultimo piano, con tanto di piscina il cui fondo è affrescato da una gigantesca banconota da 100 dollari e con una Ferrari rossa che troneggia nel mezzo del salotto, vive Arthur Shaw, finanziere milionario che gode della stima di tutto il personale, dal direttore Josh Kovacs (Ben Stiller). Il regista fa buon gioco a mettere in scena i modi più rocamboleschi e assurdi perché i defraudati riabbiano il maltolto, con una serie di scene che si accumulano freneticamente, aumentando parallelamente tensione ed effetto comico “slapstick”, che giustamente porta lo spettatore a chiedersi fino a che punto si spingeranno questi “soliti ignoti” di Manhattan.

4. The Oath (2018)

"The Oath" (2018) - Photo: web
The Oath” (2018) – Photo: web

In un’America del futuro non troppo lontano, un presidente senza nome propone ai cittadini di firmare un giuramento “volontario” che inizia: “Prometto la mia fedeltà al mio presidente”. Coloro che si iscrivono riceveranno un bel credito d’imposta, mentre quelli che non lo fanno … beh, sono certi che non accadrà nulla di spiacevole. Poi arriva il weekend del Ringraziamento e, con esso, la scadenza per la firma. Lo sceneggiatore e regista Barinholtz interpreta Chris, un liberale e sua moglie Kai (Haddish) condivide le sue tendenze politiche come donna di colore. Mentre si preparano a ospitare la famiglia di Chris per il Thanksgiving Day, la maggior parte della quale è di destra, deve continuare a ricordare a suo marito di non sollevare argomenti che causeranno indigestione a tutti. 

5. The Blind Side (2009): ll perfetto Thanksgiving Day

Uno fra i più noti e premiati è “The Blind Side“, con Sandra Bullock, film migliore di altri ma piuttosto convenzionale di cui la scena dedicata al Thanksgiving Day rappresenta la summa: un film sul senso di giustizia, su tolleranza e inclusione, politicamente corretto. “Never forget how very fortunate we are“, pronuncia solennemente la Bullock davanti a una tavola imbandita a cui costringe a sedere marito e figli altrimenti incollati davanti al football in tv, come da tradizione. Perfetta sintesi del senso del Ringraziamento e del cinema confezionato apposta per le feste.

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Giuliana Aglio