Tony Arbolino: la strada verso il titolo

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Di Redazione Metropolitan

Tony Arbolino – Inizio di stagione difficile in Qatar per il pilota di Garbagnate Milanese. Il numero 14 parte decimo, trovandosi all’ultimo giro a battagliare per il podio. E’ a poche curve dalla conclusione del GP che un contatto con Binder lo fa slittare in quindicesima posizione. Con grande amarezza, l’italiano del team Snipers vede sfumare l’occasione di iniziare al meglio la stagione, ma tenacia e voglia di vincere non mancano. L’obiettivo naturalmente è quello di laurearsi Campione del Mondo Moto3.

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Tony Arbolino – I primi passi sulle minimoto

Conosciamo meglio questo giovane talentuoso, ripercorrendo insieme il suo percorso dalle minimoto al Mondiale Moto3. Cuore, grinta, velocità e tenacia sono gli ingredienti principali per diventare un campione e il giovane Tony impara presto come alimentarli e perfezionarli. Tony Arbolino nasce il 3 Agosto 2000 a Garbagnate Milanese, nella provincia nord-ovest del capoluogo lombardo. Egli scopre l’amore per le due ruote ancora prima di imparare a camminare.

tony arbolino
I primi anni di Arbolino lo vedono vestire la sua moto con il numero 44 – Photo credit: Tony Arbolino Official Facebook Page

All’età di 4 anni, numero che gli resterà impresso per la vita, il padre gli regala la prima minimoto con la quale inizierà a muovere i primi passi, dimostrando fin da subito una naturalezza da campione. Da quell’anno Tony non si dimenticherà mai di quel numero magico tatuandoselo nel cuore e sfoggiandolo con fierezza in tutte le occasioni importanti: nelle prime competizioni raddoppiandolo con il 44 e oggi con un 14 ormai carico di vittorie e soddisfazioni.

Tony Arbolino – Gli anni dell’esordio e la crescita con Sic58

Nel 2009 esordisce nel Campionato Italiano dominando e assicurandosi facilmente Titolo Italiano, Coppa Costruttori e Titolo Regionale con un parziale di 15 vittorie su 18 gare. Non del tutto soddisfatto, lo stesso anno, vola in Germania aggiudicandosi il terzo posto nel Campionato Europeo. Nel 2011 sale di categoria approdando nel Campionato Mini GP50 concludendo la stagione in terza posizione e nel 2012 vince in terra spagnola il Campionato Europeo Mini GP50.  

Impennata di Tony Arbolino - Mugello PreGP125
Tony Arbolino esulta al Mugello vincendo da esordiente il Titolo Italiano nel PreGP125 – Photo Credit: Pagina Facebook Ufficiale Tony Arbolino

Ad appena 12 anni, la Federazione Italiana gli concede una deroga per partecipare al Campionato PreGP125 2T. Assaggia così l’asfalto del Mugello, Imola, Misano e Vallelunga. Fin da subito Tony dimostra quanto vale, vincendo con una gara d’anticipo il Titolo Italiano. È difficile passare inosservati con alle spalle un curriculum da campione ancora prima di aver concluso le scuole medie. Infatti, nel 2014, entra a far parte del team Sic58 Squadra Corse vincendo il Campionato Italiano PreMoto3 125 2T. Con 6 vittorie e altri 3 podi l’appena 14enne viene coronato campione.

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La prima vittoria nel CEV Moto3 arriva sul circuito di Jerez: lo stesso dove nel 2004 Marco Simoncelli coglieva la sua prima vittoria nel Motomondiale. Davanti agli occhi di Paolo Simoncelli, Tony vince gara 2 in volata con un distacco di 58 millesimi di secondo. Cinquantotto, come il numero del SIC.

“Non può essere stata una coincidenza. Per noi è stato un po’ come se Marco avesse voluto metterci la sua firma. Che emozione, a Jerez si respira un’aria strana, poetica. Poi Tony ha solo qualche mese in meno di quelli che aveva Marco quel giorno. E un grande futuro davanti. Come lui.”

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Tony Arbolino – L’approdo in Moto3 e l’obiettivo mondiale nel 2020

Nel 2016 approda nel Mondiale Moto3 sempre affiancato dal team Sic58 Squadra Corse, ma il livello tecnico e la poca esperienza nel palcoscenico mondiale faranno concludere la sua stagione al 34^ posto. Quasi inaspettatamente per Paolo Simoncelli, il suo pupillo nel 2018 passa al team Marinelli Snipers. Per Arbolino sarà l’anno del cambiamento e della crescita, ottenendo la prima pole position sul tracciato argentino di Termas de Rio Hondo e ripetendosi poi nell’ultimo GP di Valencia. Terminerà il campionato in 18^ posizione, con un sesto posto come miglior risultato conquistato sul circuito di Motegi.

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Finalmente il talento del giovane pilota lombardo sembra emergere definitivamente. Nel 2019 viene confermato all’interno del team Snipers. Tony dimostra al mondo intero di saper gestire e dosare i suoi istinti come un vero campione. In Italia, Repubblica Ceca e Gran Bretagna conquista la pole, vincendo al Mugello ed Assen. Stabilisce il record assoluto per la classe Moto3 al Mugello (1.56.407) e al Red Bull Ring in Austria (1.35.778). A questi traguardi aggiunge altri 5 podi (2 volte secondo e 3 volte terzo) guadagnandosi il quarto posto finale nella classifica Moto3.

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Tony Arbolino nella pre season 2020 – Photo credit: Official Twitter Page Tony Arbolino

Dopo anni di maturazione, la sua indole da vero campione in questa stagione 2020 è pronta ad esplodere, tanto da essere considerato uno dei candidati più concreti al titolo mondiale. Dopo Dalla Porta, l’Italia potrà riconfermare la supremazia nella classe minore grazie ad Arbolino? Sicuramente possiamo contare su un talento cristallino, che con i consigli del cinque volte Campione del Mondo Jorge Lorenzo, vuole far riecheggiare il suo nome sul tetto del mondo.

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