Toprak Razgatlioglu domina la seconda gara lunga dell’Estoril e si avvicina alla matematica conquista del suo secondo titolo mondiale, che potrebbe arrivare già tra pochi giorni in Gara1 a Jerez, nell’ultimo round 2024.

Ieri il turco era stato chiaro: “In gara ho capito come migliorare la mia moto e domani sarò più veloce”. Nella sprint race di questa mattina era inciampato in un immenso Nicolò Bulega, ma nei 21 giri di Gara2 ha potuto imporre un ritmo insostenibile per tutti i suoi avversari, portando a 46 il suo vantaggio in classifica nei confronti del rookie italiano

Il margine, appunto, è salito a 46 punti, quindi a Jerez gli basterebbe finire terzo, nel caso Bulega vinca, per dare via alla festa BMW già alla fine di gara 1. Usiamo il condizionale perchè è scontato che non farà calcoli, vorrà vincere anche lì. La diciassettesima vittoria in stagione vale più di altre simili, perchè sul saliscendi lusitano la M1000RR non era così a posto. Per rendersene conto basti osservare dove sono finiti i compagni di marca: Van der Mark ha beccato 15 secondi, finendo al quinto posto. Toprak però ci mette sempre una pezza, sfrutta ogni stilla di potenziale: le staccate con la posteriore alta mezzo metro da terra chiariscono tutti i concetti. Quest’anno non ce n’è, il prossimo si vedrà.

Il Mondiale Superbike adesso si metterà in viaggio verso Jerez, in Andalusia, dove il prossimo fine settimana ci sarà la resa dei conti definitiva. Sul tracciato spagnolo, con il ritorno agli orari canonici, vedremo in pista anche Supersport, la entry level 300 e la finalissima della prima edizione del Mondiale Femminile. Sempre Jerez poi terrà a battesimo la stagione 2025 con una sessione di test di due giornate in programma il 27-28 novembre prossimo. Ricordiamo che il prossimo campionato Superbike si aprirà come di consueto in Australia, a Phillip Island, il 22-23 febbraio 2025: sarà l’unica tappa extra europea del calendario