In cucina sembra di essere tornati agli anni ‘80, specialmente quando si parla della cosiddetta cucina surf and turf, ovvero la cucina mare e monti.
Perché è tornata la cucina vintage surf and turf anni ‘80
Fino a qualche anno fa la cucina ibrida degli anni ‘80 sarebbe stata considerata un’esagerazione da evitare. Ma oggi sembra essere tornata di moda la fantomatica combinazione surf and turf che unisce in modo inaspettato carne e pesce. Questo tipo di piatto ibrido è nato a metà degli anni ‘20 nelle steakhouse dell’America settentrionale. In questa occasione gli uomini d’affari che si fermavano a discutere d’affari mentre mangiavano erano indecisi tra piatti di carne e pesce. La scelta finale verteva su un piatto con mix di carne e pesce, che rappresentava un atipico incontro di gusti. L’espressione stessa con cui è stato designato questo tipo di piatto rappresenta l’originalità di questa commistione di sapori. Il termine surf fa riferimento all’ambiente marino, mente l’espressione turf indica il “manto erboso”.
I primi veri piatti della tradizione Mare e Monti si trovano negli anni’80. Tra i piatti celebri in questo periodo vi sono le penne alla vodka, il lacerto con pure e piselli, le tartine con caviale, ormai scomparse.
Un pezzo forte dei buffet era rappresentato dalle uova ripiene, tagliate a metà e riempite con salse e condimenti, o ancora il pesce finto decorato con vari condimenti. Inoltre non potevano mancare l’aspice di pollo e il prosciutto in gelatina.
Ci sono invece alcuni piatti della categoria Mari e monti vintage che sono resistiti nel tempo, nonostante siano ormai datati. Tra questi si può menzionare il vitello tonnato, l’insalata di riso, i tortellini panna prosciutto e piselli. Un altro classico degli anni ‘80, mai scomparso, è rappresentato dalle farfalle al salmone e panna, l’insalata russa e quella capricciosa.
Sonia Faseli
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