Trading ed elezioni presidenziali: come influisce la politica nel mercato azionario?

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Di Alessia Spensierato

Trading ed elezioni presidenziali USA: impatto sull’economia

Le elezioni presidenziali degli Stati Uniti rappresentano certamente un periodo di profonda incertezza per i mercati azionari. La vittoria di Joe Biden, 46esimo presidente degli USA, ha causato l’uscita di scena di Trump dalla Casa Bianca: adesso gli scenari economici verranno sicuramente alterati.

Ma come può, l’insediamento del nuovo presidente del Partito Democratico degli Stati Uniti, Joe Biden, causare un cambiamento sul mercato azionario? La risposta è forse e quindi visto il momento di incertezza politica che influisce sul trading sarà bene essere sempre aggiornati e formati frequentando Corsi di trading online

In gioco ci sono molteplici fattori ed uno di questo è il funzionamento del sistema politico americano, poiché il presidente Biden non sarà l’unica figura politica che determinerà le scelte economiche del Paese.

Per comprenderlo bisogna sapere che gli USA hanno un sistema politico bicamerale e che solitamente è solo un partito Democratico o Repubblicano a controllare la maggioranza dei seggi all’interno delle due camere.

Nella storia è successo raramente che un solo partito sia riuscito a controllarle entrambe: quando accade, la situazione per il presidente può complicarsi, perché potrebbe trovarsi davanti ad una legislatura sotto il controllo degli avversari, vedendosi ridotta notevolmente la sua capacità di approvare proposte legislative.

Il programma elettorale Biden e la sua influenza sul mercato azionario

Il nuovo presidente degli Stati Uniti d’America è Joe Biden, il candidato del Partito Democratico. Durante questa campagna elettorale, Joe Biden ha dovuto estendere il suo programma per attrarre anche gli elettori più progressisti, con l’aiuto di personaggi dello spessore di Bernie Sanders.

Il programma di Biden vorrebbe risolvere molti problemi che l’America sta affrontando, dall’attuale epidemia alle leggi sulle armi da fuoco, fino all’uso degli oppioidi.
Tra i punti salienti del programma, quelli che più potranno influire sullo scenario economico in termini di trading e mercato azionario, spiccano gli obiettivi di Biden di:

  • Bandire la produzione delle armi d’assalto, riacquistando quelle che sono state messe in circolazione;
  • Migliorare il settore automobilistico americano, tramite la creazione di un milione di posti di lavoro;
  • Rendere più accessibile la sanità, assicurandosi che nessuno paghi oltre l’8,5% del profitto netto per assicurazioni sanitarie;
  • Incrementare il salario minimo americano fino a 15$ l’ora;
  • Creare incentivi per il settore edilizio, con l’obiettivo di costruire almeno 1,5 milioni di unità abitative e residenze sostenibili;
  • Aumentare le tasse delle multinazionali dal 21% al 28%;
  • Emissioni zero entro il 2050;
  • Investire 2 mila miliardi di dollari per un programma nazionale che incentivi lavori nel settore dell’energia sostenibile, con l’auspicio di garantire una futura produzione di energia pulita;
  • Aumentare le tasse a chi guadagna più di 400 mila dollari l’anno, senza far pagare ulteriori tasse a chi guadagna meno.


Come si vede dal programma, il nuovo presidente degli USA, Joe Biden, ha intensione di incentrare le sue azioni verso i bisogni delle classi meno abbienti: questa premessa ha fatto sì che i mercati azionari siano meno favorevoli all’elezione di Biden rispetto ad una riconferma di Trump che non è avvenuta.

Tassare di più le multinazionali vorrà dire anche un impatto da un punto di vista economico per le azioni di molte società e per il trading finanziario. Ciò nonostante, da recenti stime, si è visto come la nuova politica di tassazione di Biden potrebbe portare ad un aumento da 3,5 mila miliardi di dollari a 4 mila miliardi di dollari nell’arco di un decennio.

L’impatto economico di Biden presidente: influenze su mercati azionari

Facendo un’analisi storica, gli anni che succedono alle elezioni degli Stati Uniti, hanno sempre fatto aumentare l’economia dello Stato. Quest’anno, a causa della Pandemia, però, sarà diverso e si svilupperà sicuramente una situazione inedita.

Con la vittoria di Joe Biden i mercati vivranno una situazione d’incertezza: l’esito delle elezioni potrebbe portare ad un approccio maggiormente antropocentrico all’economia, come abbiamo visto dal programma elettorale. Per questo motivo i mercati azionari potrebbero subire dei risultati negativi, soprattutto in considerazione degli ultimi quattro anni di pace fiscale che Trump aveva predisposto per l’élite imprenditoriale di Wall Street.

La vittoria di Biden non vede i mercati “favorevoli”; al contrario la sua vittoria potrebbe destabilizzare i mercati azionari, causando maggiore volatilità, soprattutto perché i risultati elettorali non hanno visto una vittoria nettamente schiacciante.

Diversamente, il mercato della sostenibilità, per chi punta su portafogli azionistici che riguardano questo tema, potrebbe vedere un incremento, considerando le politiche di Biden ed i suoi progetti di ampliamento del settore per gli USA.

L’USD, a causa della vittoria di Biden, potrebbe indebolirsi, poiché sarà meno concentrato sui mercati rispetto alle politiche di Trump; ciò potrebbe non accadere se altri mercati principali dovrebbero perdere punti.

Dall’esito delle elezioni presidenziali, invece, ne potrebbe giovare il prezzo dell’oro, grazie alla politica fiscale di Biden, considerata più espansiva: ciò potrebbe far aumentare il prezzo dei metalli preziosi come bene rifugio su cui investire.