Nel corso di un’intervista a Maddalena Oliva, vicedirettrice del Fatto Quotidiano, Pasquale Tridico ha parlato di riscatto laurea e di come sia necessario incentivare la formazione. Il presidente dell’Inps ha fatto notare, inoltre, che sono due milioni in Italia i lavoratori a 6 euro e ciò non è tollerabile. Queste le parole di Tridico: “Bisogna incentivare la formazione. I giovani entrano spesso nel mercato del lavoro tardi, oltre che con bassi salari, perché studiano e meno male. E questo deve essere incentivato: allora permettiamo il riscatto gratuito della laurea per fini pensionistici”.

Tridico: le idee per i giovani

Tra le idee riservate ai giovani, Tridico ha messo in rilievo anche la necessità di una “pensione di garanzia, soprattutto per i giovani”. Il presidente dell’Inps ha spiegato: “Il salario minimo per i giovani è determinante, così come anche per le donne”. E ancora: “Durante la pandemia le categorie maggiormente vittime sono state giovani e donne. Nella carriera lavorativa della donna, la donna con figlio rinuncia a 5 mila euro in media di stipendio rispetto a una donna che non ha avuto figli”.

Una strage ‘lavorativa’ durante la pandemia

Tridico ha parlato anche dei disagi portati dalla pandemia: “Il gap salario nei confronti del lavoratore maschio è crescente e durante la pandemia i primi a perdere lavoro sono stati giovani e donne. Le vittime di salari bassi sono principalmente giovani e donne” Il presidente dell’Inps ha aggiunto: “Oggi sono oltre 2 milioni i lavoratori che lavorano a 6 euro all’ora lordi. Ci sono riders che corrono e fanno incidenti anche mortali e guadagnano 4 euro all’ora. Questo non è tollerabile. Non è tollerabile in un’economia avanzata”.

Quarantena equiparata a malattia

In un’intervista a Rainew24, Tridico ha spiegato come la quarantena dei lavoratori che hanno avuto contatto con un contagiato sarà equiparato a malattia anche per il 2021. Il presidente dell’Inps ha sottolineato che per la misura valida fino alla fine dell’anno dovrebbero essere stanziati 900 milioni. Tornando invece alle dichiarazioni a Maddalena Oliva, Tridico ha fatto alcune dichiarazioni relative al salario minimo spiegando che esso “su un livello adeguato spinge investimenti capital intensive, cioè spinge le imprese a scegliere strategie di investimenti che sfruttino maggiormente il capitale e l’innovazione piuttosto che il lavoro a basso costo e questo porta incrementi di produttività”.