Triestina-Sudtirol 3-2: la cronaca, i promossi e bocciati

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Di Redazione Metropolitan

Triestina e Sudtirol, nel posticipo della 36a giornata del campionato di Serie C girone B, danno vita a un match intenso sul piano fisico e piuttosto interessante dal punto di vista tattico. La sfida si chiude con la vittoria dei padroni di casa, che in classifica si portano a 57 punti, confermandosi in sesta posizione.

Il primo tempo di Triestina-Sudtirol

È al 5′ che Tait si mette in proprio e calcia verso la porta avversaria, ma senza la dovuta precisione. Ben più pericoloso è Odogwu sei minuti più tardi, che a tu per tu con Offredi, non trova il modo di superare la resistenza del portiere alabardato. Al 16′, però, Litteri da oltre 20 metri scarica il suo destro verso la porta avversaria, Poluzzi si fa sorprendere dalla prodezza balistica dell’attaccante e la Triestina passa in vantaggio. Casiraghi ci prova su calcio di punizione al 26′, ma la sfera si limita a scheggiare la traversa prima di uscire. Dopo lo svantaggio, gli altoatesini aumentano i giri alla ricerca del pareggio, ma la palla più pericolosa capita sui piedi di Sarno al 41’su assist di Gomez, ma il trequartista manca l’impatto con la sfera proprio all’altezza del dischetto del penalty.

Il secondo tempo di Triestina-Sudtirol

In avvio di ripresa ci prova Lepore da fuori area, ma la palla è spedita troppo alta. È invece il 51′ quando Lopez salva la sua porta su una conclusione velenosa di Karic, da azione di calcio d’angolo. Un’accelerazione decisiva alle speranze di vittoria degli alabardati, è data dallo spettacolare gol di Sarno, che al 56′ ubriaca la difesa avversaria, prima di depositare la sfera nell’angolo basso, dove Poluzzi proprio non può arrivare. Gara apparentemente in ghiaccio al 61′ minuto, con Lepore che con un po’ di fortuna e grande caparbietà, firma il suo secondo gol stagionale, per quello che diventa il tris degli alabardati. Solo un minuto dopo, però, Fischnaller accorcia le distanze con un tap-in e a 15 minuti dalla fine, Voltan, da poco in campo, riapre il match con una rasoiata da fuori area. Gli ospiti continuano cercare il pareggio fino alla fine, ma alla fine i tre punti vanno agli uomini di Pillon.

I Promossi

Litteri-Sarno (Triestina): tanto il primo, quanto il secondo, confezionano due gol di ottima fattura. Il primo si dimostra campione di balistica, il secondo di fantasia e tecnica. I loro gol sono da vedere e rivedere. Giusto segnalarli in questa occasione, anche perché le loro prodezze aprono con decisione la strada per il successo della Triestina.

Reazione (Sudtirol): gli altoatesini non vivono al “Rocco” una delle loro migliori serate, tuttavia la loro reazione una volta incassati i tre gol messi a referto dalla Triestina, va sottolineata positivamente.

I Bocciati

Nessuno (Triestina): l’undici di Pillon confeziona una prestazione di sostanza, fatta di una valida fase difensiva e un’apprezzabile imprevedibilità offensiva. I tre punti incamerati oggi contro una delle migliori compagini del girone, anche al di là delle difficoltà affrontate per ottenerli, li fanno assomigliare da vicino a oro zecchino.

Odogwu (Sudtirol): del ragazzo se ne può apprezzare la generosità e soprattutto nella prima parte di gara, l’esplosività fisica, tuttavia l’occasione che non sfrutta al meglio all’inizio della gara (bravo Offredi) e il poco che riesce a fare nella ripresa, fanno abbassare il valore della sua prestazione complessiva.

Autore: Adriano Fiorini

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(Photo credit: U.S. Triestina Calcio 1918)