Trump sull’ufo di Roswell: “Ho documenti e notizie importanti”

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Di Redazione Metropolitan

Donald Trump ha ultimamente accennato al fatto di essere a conoscenza di “dettagli interessanti” sui fatti di Roswell, cittadina del Nuovo Messico in cui si sarebbe schiantata al suolo, nel 1947, una presunta navicella aliena.

Da quell’anno, l’episodio ha continuato ad appassionare gli ufologi di tutto il mondo, nonché ad alimentare teorie del complotto. Trump si è lasciato sfuggire tale indiscrezione nel corso di un’intervista con il suo figlio maggiore Donald Jr., realizzata in vista dell’imminente festa del papà, che negli Usa si celebra quest’anno il 21 giugno.

Trump Jr., nel video dell’intervista citata, chiede a questo punto al padre: “Prima che scada il tuo mandato, ci farai scoprire se gli alieni esistono? Perché questa è l’unica cosa che vorrei davvero sapere. Voglio sapere quello che sta succedendo. Autorizzerai alla fine gli accessi a Roswell, facendoci conoscere cosa sta avvenendo lì?”. Su queste ultime parole del figlio maggiore del magnate, l’emittente fornisce subito una precisazione, rimarcando che Roswell sarebbe in realtà visitabile da chiunque e che, anzi, l’economia cittadina sarebbe attualmente incentrata proprio sul turismo ufologico di massa.

Il presidente americano risponde quindi alle sollecitazioni del figlio accennando ad alcune informazioni importanti che sarebbero in suo possesso proprio circa i fatti avvenuti oltre 70 anni fa in Nuovo Messico: “Tante persone mi fanno questa domanda. Ci sono milioni e milioni di persone che vogliono andare lì, che vogliono andare a vederci chiaro. Non ti dirò i particolari che conosco su Roswell, ma ti assicuro che sono molto interessanti. Roswell rimane comunque un posto molto attraente, con un sacco di gente desiderosa di andare a vedere cosa accade lì”.