#tuesdaynight: Il punto sulla trentaquattresima giornata di Premier League

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Di Redazione Metropolitan

Come si sono comportate le squadre in quest’ultima giornata?

L’esultanza di Giroud per il gol-vittoria

Il weekend di Premier League si è aperto con l’emozionante vittoria in rimonta del Chelsea sul campo del Southampton: grande prestazione dei Saints che vanno in vantaggio dopo 20 minuti e hanno più volte l’occasione per il raddoppio, riuscendo poi finalmente a concrettizarne una con Bednarek, alla prima partita con la maglia bianco-rossa, perso da Alonso su un cross da calcio piazzato; l’entrata di Giroud e le energie calanti dei padroni di casa rinvigoriscono i ragazzi di Conte che la ribaltano nel giro di 8 minuti proprio con due gol del francese, intervallati dalla rete del solito Hazard, che, con la grande parata al 91′ di Courtois, sigillano il risultato sul 2 a 3.

Nel pomeriggio di sabato un solo pareggio: quello tra Swansea e Everton per 1 a 1 in una buona partita per i gallesi (Ora a +5 sulla zona retrocessione) che però si trovano a dover recuperare il vantaggio ospite senza però ribaltare il risultato. Un gol in casa, ma a porta inviolata, anche per l’Huddersfield contro un Watford mai veramente pericoloso nell’arco dei 90 minuti.

Il colpo di testa di Long per il 2 a 0 del Burnley

Tanti gol, invece, nella scoppiettante sfida tra Crystal Palace e Brighton conclusasi per 3 a 2, con le Eagles che portano a casa 3 punti fondamentali in chiave salvezza. Sfida emozionante anche tra Burnley e Leicester, con i padroni di casa subito in vantaggio per 2 a 0 dopo nemmeno 10 minuti dall’inizio della gara, che però poi devono resistere ai numerosi attacchi degli uomini di Puel, che accorciano con il solito Vardy a 20 dalla fine, ma che non riescono a completare la rimonta per tenere aperta la lotta per il settimo posto, ora virtualmente chiusa. 

Solita esultanza per Jesus dopo il gol dell’1 a 0

Nella gara delle 18:30 secco 3 a 0 per il Liverpool, reduce dalla qualificazione alla semifinale di Champions League, ad Anfield contro il Bournemouth: in gol i tre uomini del trio offensivo di Klopp per suggellare una prestazione dominante dei Reds. Il big match serale vedeva impegnate Tottenham e Manchester City e, nonostante un calo nell’ultimo periodo della squadra di Guardiola (Tre sconfitte di fila), quest’ultima inizia bene e si porta avanti di 2 gol già al 24′ e, dopo che gli Spurs accorciano verso la fine della prima frazione, la chiude con Sterling a 20 dalla fine. 

Uno dei tanti grandi interventi di Foster

Nella prima partita della domenica vittoria a sorpresa del Newcastle in casa contro l’Arsenal: Magpies che se la giocano a viso aperto per tutti i 90 minuti e ribaltano il vantaggio iniziale dei Gunners nonostante un misero 28% di possesso palla grazie a ripartenze mortifere e lucidità sotto porta. Nel pomeriggio il Manchester United scendeva in campo per portare a casa i tre punti senza troppi problemi contro il West Bromwich ultimo in classifica, ma una pessima prestazione dei Red Devils e i miracoli di Foster, hanno tenuto sullo 0 a 0 la gara con il WBA che è riuscito a portarsi in vantaggio al 73′ e poi non ha rischiato chiudendosi bene e decretando così la vittoria del titolo per il Manchester City.

Nel Monday night il dominio del West Ham sullo Stoke City, non ha portato gli Hammers alla vittoria: 3 gol giustamente annullati e la rete di Crouch, che con il gol numero 44  è diventato il miglior marcatore di sempre con la maglia dello Stoke, avevano fatto sperare lo stoke nei 3 punti dopo 4 sconfitte consecutive, ma la girata di Carroll al 90′ ha decretato il risultato finale di 1 a 1.

 

Marco Azolini