“L’ultimo samurai”, la via del guerriero per la redenzione

Foto dell'autore

Di Stefano Delle Cave

L’ultimo Samurai” è un film epico del 2003 di Edward Zwick ambientato nel Giappone del diciannovesimo secolo. Nel cast Tom Cruise nel ruolo del capitano americano Nathan Algren e Ken Watanabe nel ruolo di Katsumoto, il capo ribelle dei samurai. È il racconto di una battaglia per difendere le antiche radici giapponesi che rischiano di essere distrutte dal modernismo occidentalizzante.

L’ultimo Samurai , le inesattezze e la storia vera del capitano Jules Brunet


Come molti film epici anche “L’ultimo samurai” è stato accusato di alcune inesattezze storiche. Per esempio nel film vengono uniti due eventi diversi della storia giapponese che si sono verificati in tempi differenti. Si tratta della guerra Boshin e della ribellione di Satsuma. Accanto questo però bisogna dire che dietro il personaggio del capitano Algren c’è una storia realmente accaduta. Si tratta dell’incredibile vicenda del capitano francese Jules Brunet che, inviato da Napoleone III per svecchiare l’esercito imperiale francese, si ritrova in mezzo alla guerra Boshin. Decise di schierarsi dalla parte dei ribelli combattendo con loro fino alla resa, abbracciando il Bushido ,”la via del guerriero”, e combattendendo al fianco degli ultimi samurai. Questo schema dell’eroe che abbraccia le radici un popolo che non conosce schierandosi dalla sua parte ha contribuito al successo di molti film come, ad esempio, “Balla coi lupi” e “Avatar”.

Il trailer di L’ultimo dei samurai

Alcune curiosità sul film


“L’ultimo samurai” è stato girato in gran parte in Nuova Zelanda e Giappone. Per ricostruire l’antico villaggio dei samurai sono stati utilizzati anche i Warner Bros Studios in California. Edward Zwick cita il suo stesso film “Glory”. Lo fa nella scena in cui il capitano Algren minaccia un soldato giapponese con la pistola provando la sua velocità nel ricaricare il fucile per dimostrare che l’esercito nipponico non è pronto alla battaglia. Il capitano Algren e gli altri due soldati americani del film sono simili nel loro aspetto ai tre soldati protagonisti del film “Soldato Blu” sul terribile massacro di Sand Creeck. Del sangue innocente dei pellerossa si è macchiato anche lo stesso Algren divenuto ,a causa del rimorso, alcolizzato.