Nostro malgrado, perché vorremmo tanto parlare di argomenti più allegri e legati al gioco del calcio, in questo secondo appuntamento con Un occhio sulla C dobbiamo continuare a parlare della drammatica situazione delle iscrizioni al prossimo campionato.

Si tratta di un’autentica odissea delle iscrizioni destinata a continuare per diverso tempo, visto che concluso il primo esame delle documentazioni presentate dalle 59 aventi diritto la Covisoc ha escluso ben 11 società che ora hanno avuto tempo fino alle 19 di oggi, proprio un’ora dopo la nostra uscita su MMI, per regolarizzare le loro posizioni, in attesa di una decisione, teoricamente definitiva che sarà presa venerdì 19.

Mestre, Matera, Fidelis Andria, Lucchese, Juve Stabia, Trapani, Pistoiese, Cuneo, Triestina, Monza e Reggiana al momento le escluse, cui se aggiungiamo lo slot lasciato libero dalla fusione Vicenza-Bassano, e le tre non ammesse alla Serie B, Bari, Avellino e Cesena, le cui sostitute dovrebbero essere reperite tra le iscritte alla C, si renderebbero liberi ben 15 posti nella terza serie nazionale da assegnare tramite ripescaggi da effettuarsi tra le ormai famose squadre B dei grandi club, le vincenti dei playoff della Serie D e probabilmente anche le retrocesse della scorsa stagione.

Sicuramente diverse di queste società riusciranno a sanare la loro posizione nei pochi giorni a disposizioni, ma resteranno comunque diversi slot da completare, e il rischio che succeda come l’anno scorso e la C non riesca a completare i suoi quadri è molto alto. Nel 2017/18 tutti e tre i gironi partirono a 19 invece che 20 squadre e il B concluse a 18 per l’esclusione a torneo in corso del Modena

Forse sarebbe arrivato il momento di riformare per l’ennesima volta i campionati professionistici, riducendo il numero delle squadre, visto che è evidente che non ci possiamo permettere 102 club a questo livello, e probabilmente bisognerebbe tagliare un po’la Serie D dove 162 squadre o più, sono troppe in un campionato che è dilettantistico di nome, ma dove vi assicuro, vivendo ogni giorno abbastanza da vicino le vicende di un club che ha giocato in D sei delle sue ultime stagioni e che lo scorso hanno ha vinto il suo girone della categoria, girano cifre importanti.

Per quest’anno però l’odissea delle iscrizioni continuerà e dovremo occuparcene ancora, prima di poter finalmente scrivere di calcio giocato. Nell’attesa potete leggere sull’altra nostra rubrica dedicata alla categoria Serie C Amarcord un po’ di vecchie storie di Serie C, e potrete anche approfondirle sulla nostra pagina Facebook Serie C History.

                            Francesco Beltrami