Alle 23:10 ora locale (5:10 ora italiana) il violento uragano Helene si è abbattuto sulle coste della Florida. Il bilancio di morti e sfollati continua a salire: 600mila gli sfollati ed evacuati, 3 morti. “L’occhio di Helene ha toccato terra come uragano di categoria 4 nella regione del Big Bend della Florida alle 23:10 locali (le 5:10 in Italia), appena a est della foce del fiume Aucilla”, si legge in un comunicato.
Uragano Helene, la preoccupazione delle autorità
La situazione sembra essere drammatica, ma soprattutto pronta a peggiorare. Oltre alle inondazioni, dovute alle forti piogge, i venti hanno causato black out in oltre 600.000 case e aziende nello stato della Florida. I governatori di Florida, Georgia, Alabama, Carolina e Virginia hanno dichiarato lo stato d’emergenza. Infatti, i meteorologi avvertono che potrebbe causare effetti devastanti, con piogge e venti su gran parte del sud-est degli Stati Uniti. Si troverebbe a circa 145 km a sud di Tallhassee, in Florida. Secondo l’US National Hurricane Center, si starebbe muovendo verso nord-nordest a 39 km/h e potrebbe provocare delle onde alte fino a 6 metri.
Anche il National Weather Service di Tallahassee ha lanciato un appello su X agli abitanti: “Rifugiatevi nella stanza più interna”. Oltre alla Florida, sulle montagne della Carolina del Nord sono caduti fino a 25 centimetri di pioggia, con la possibilità che ne cadano altri 36, creando le condizioni per inondazioni che, secondo i meteorologi, potrebbero essere peggiori di quelle viste nel secolo scorso. Le autorità invitano a fare attenzione, soprattutto Biden. E le autorità locali invitano coloro che non evacuano a “scriversi il nome sulla gamba”, per essere identificati in caso di smarrimento.
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