Vaccino AstraZeneca, gli epidemiologi rassicurano: “Casi di trombosi in linea con popolazione”

Foto dell'autore

Di Redazione Metropolitan

L’Associazione Italiana di Epidemiologia difende e rassicura sul vaccino AstraZeneca, dichiarando che i casi di trombosi sviluppati dopo la somministrazione sono in linea con quelli che colpiscono normalmente alcune persone.

Vaccino AstraZeneca e l’effetto trombosi

“In un anno sono attesi nella popolazione che va tra i 35 e i 70 anni, circa 80 casi di trombosi ogni 100.000 persone” – spiegano gli epidemiologi – “La stima conduce ad un numero di casi attesi pari a 1,5-2 casi a settimana. Al 14 marzo 2021, oltre 180mila soggetti appartenenti alle Forze Armate e di Polizia e oltre 600mila soggetti del personale scolastico, hanno avuto il siero di AstraZeneca. I casi dei ricoveri per TBV non avvengono a causa del vaccino, ma per effetto della normale incidenza della malattia. L’Associazione Italiana di Epidemiologia auspica l’adeguata applicazione di metodologie di sorveglianza epidemiologica. Si auspica, inoltre, una comunicazione trasparente, corretta e priva di allarmismi da parte dei media”.

Andrea Caucci Molara

Restate aggiornati su Metropolitan Magazine Attualità. Seguiteci su Facebook